9 Settembre 2022

Cagliari, Liverani: “Lapadula e Pavoletti possono giocare insieme. Stimo molto Caserta”

LIVERANI CAGLIARI BENEVENTO – Fabio Liverani, tecnico del Cagliari, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Benevento. Queste – riprese da CagliariNews24.com – le sue dichiarazioni: «Non credo siamo 29 in rosa, ma un pochino di meno. Siamo alla quarta giornata e credo che sia giusto continuare a lavorare sulla crescita della […]

LIVERANI CAGLIARI BENEVENTO – Fabio Liverani, tecnico del Cagliari, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Benevento. Queste – riprese da CagliariNews24.com – le sue dichiarazioni:

«Non credo siamo 29 in rosa, ma un pochino di meno. Siamo alla quarta giornata e credo che sia giusto continuare a lavorare sulla crescita della squadra, oggi abbiamo chiuso il cerchio del mercato e tutti i ragazzi sanno di essere in questo gruppo. Ci sono giocatori che giocano un po’ meno e sta’ a loro alzare il livello e la competizione. In una squadra come il Cagliari è doveroso mettere la squadra al primo posto. Ci sarà spazio per tutti da qui a gennaio»

Sul match 

«Non credo che posso preparare una partita differentemente se si gioca in casa o fuori. Noi vogliamo essere gli stessi, c’è un lavoro dietro. Devo vedere dei miglioramenti rispetto a Ferrara e deve succedere con questa squadra comunque forte che ha fatto acquisti importanti e che ambisce a risultati importanti. Qualsiasi sarà il risultato non sarà definitivo ma sono curioso di vedere la mia squadra che ha avuto una crescita fra Modena e Ferrara»

Sugli indisponibili

«Per problemi fisici solo Barreca ha avuto degli acciacchi. Sono piccoli incidenti di percorso per giocatori che hanno fatto una preparazione da soli, a differenza di chi ha fatto una preparazione con la squadra. Abbiamo preferito che Barreca e Falco restino qui. Da lunedì Barreca si rimette assieme al gruppo sperando di poter fare un lavoro duraturo. Sotto il livello fisico è un po’ indietro. Sono dolori che qualcuno ha nella prima settimana di ritiro»

Sull’ipotesi del doppio attaccante

«Lapadula e Pavoletti possono giocare insieme, dipende dalla voglia di sacrificarsi per il resto della squadra. L’atteggiamento di Pavoletti è perfetto. Anche lui è in un momento fisico e mentale. Sicuramente con la sosta è un’opzione. Caldo? Non ci sono tante soluzioni per il meteo ma saranno importanti le cinque sostituzioni. La mia responsabilità è verso una città e una squadra trascinata da un’intera isola. La mia responsabilità non cambia»

Sulle scelte di formazione

«Se l’arrivo di Falco preclude la presenza di Luvumbo? Un acquisto non cambia nulla. Non ci sono preclusioni né per gli altri né per chi è arrivato. Il livello della competizione si è alzato, e tutti devono capire che si è legati a un gruppo importante»

«La scorsa partita hanno giocato tutti bene. Chi gioca titolare deve sapersi confermare. Le riserve i mettono in difficoltà nelle scelte, ma mi può solo far piacere. Tutti vogliono mettere in discussione l’allenatore ed è solo una bella notizia per me»

Su Caserta

«Lo stimo, gli auguro di lavorare il più possibile, è una squadra forte che ha fatto cose importanti sul mercato e che ha ambizioni come le nostre. Sarà stimolante giocare contro di loro. Non sarà un risultato definitivo perché ne mancano 33 e ci sarà tempo per migliorare»

«Sulla partita che affrontiamo il mio pensiero è sempre lo stesso. Non può cambiare la pressione fra una partita e l’altra. Dobbiamo migliorare, fare un risultato positivo, dobbiamo dare continuità ma soprattutto perché accresce l’autostima nella mia squadra. Abbiamo lavorato e cercato di far arrivare i calciatori a calciare in porta e trovare cattiveria e un pizzico di fortuna nel tramutare le occasioni in gol. Non ci sono medicine, c’è la medicina del lavoro sul campo. I miei attaccanti mi farebbero preoccupare se non avessimo avuto le occasioni. Gli attaccanti vivono di occasioni e i nostri si sbloccheranno»