Brescia, Inzaghi: “Bene dietro, troppo precipitosi davanti. Bisoli? Nessun problema, lo vedo sereno”

INZAGHI PERUGIA BRESCIA – Pippo Inzaghi, tecnico del Brescia, ha parlato al termine della gara contro il Perugia. Ecco le sue parole, raccolte da bresciaingol.com:

“E’ stata una partita paradossale. Nella miglior giornata difensiva della stagione, in un match che doveva finire in pareggio, abbiamo perso. Dobbiamo ancora trovare la quadratura. Dietro mi sono molto piaciuti, davanti abbiamo fatto fatica perdendo qualche duello negli uno contro uno. Dispiace per il fallo da rigore, con quel braccio largo… Il Perugia contro altre avversarie aveva creato molto di più. Noi siamo stati troppo precipitosi negli ultimi passaggi. Onore al Perugia, ci teniamo comunque la buona tenuta difensiva. Piano piano troveremo la giusta quadratura”. 

Come mai siete stati così poco o nulla pericolosi in attacco?

“Nel primo tempo abbiamo avuto 3-4 ripartenze: dovevamo essere più precisi, letali. Siamo stati leziosi. Comunque come non eravamo fenomeni prima, non dobbiamo deprimerci adesso: siamo una squadra importante, vediamo tutti che è un campionato difficile. Ora abbiamo due partite in casa, ritroveremo la nostra curva e questo sarà molto importante. Su questa sconfitta a Perugia fatica a rimproverare i miei. Dovevamo essere più scaltri e non commettere quel rigore, questo sì. Ho poi cercato di mettere tutte le frecce che avevo nell’arco, ma non è bastato. Al di là della sconfitta vedo la squadra che si allena bene. Torneremo a vincere, ne sono certo”.

Sul rigore cosa si poteva fare di meglio?

“Bisoli non doveva essere lì, doveva esserci un altro giocatore. Con gli attaccanti che abbiamo i gol li troveremo”. 

C’è anche un problema fisico per la squadra?

“Quando perdi puoi trovare mille cause alla sconfitta. Se non stessimo bene fisicamente, con gli attaccanti del Perugia che sono così brillanti avremmo sofferto di più”. 

Il fallo di Bisoli è stato comunque clamoroso, non c’è un problema di scarsa serenità per questo giocatore al quale era stata anche tolta la fascia di capitano e che fino all’ultimo minuto del mercato è stato ad un passo dal lasciare le rondinelle?

“Il capitano oggi era lui, non gli è stata tolta la fascia. O almeno io non gliel’ho tolta. Lo vedo sereno. Ha avuto un infortunio lungo. Il Bisoli che conoscete tornerà presto”.

In definitiva non considera questa sconfitta come un passo indietro?

“Quando si perde è sempre un passo indietro, ma l’analisi di una partita non può essere solo il risultato”. 

Van de Looi può fare qualcosa in più?

“Oggi è stato marcato a uomo. Il gioco doveva partire dai terzini. Tom su Kouan ha fatto una buona partita difensiva, l’ho tolto solo perchè era ammonito. Quando si perde, tutti possono fare qualcosa in più: a partire dall’allenatore. Ora dimentichiamo questa partita e guardiamo avanti”.