19 Novembre 2016

Hellas Verona, Pecchia a Sky: ” La colpa di questa sconfitta è solo mia”

E’ sempre più crisi quella dell’Hellas Verona, dopo la pesante sconfitta con il Novara per 0-4, si ripete al Tombolato contro il Cittadella. Gli ospiti partono forti con il vantaggio di Pazzini, ma, causa probabilmente di un relax mentale, si fanno mettere sotto dagli uomini di Venturato che li travolgono con un netto 5-1. Ecco […]

E’ sempre più crisi quella dell’Hellas Verona, dopo la pesante sconfitta con il Novara per 0-4, si ripete al Tombolato contro il Cittadella. Gli ospiti partono forti con il vantaggio di Pazzini, ma, causa probabilmente di un relax mentale, si fanno mettere sotto dagli uomini di Venturato che li travolgono con un netto 5-1. Ecco le parole di Fabio Pecchia, l’allenatore del Verona, ai colleghi di SkySport: “Il Cittadella ha vinto con merito, sono stati più bravi di noi e hanno fatto una grandissima partita. Complimenti a loro per questo. Adesso dobbiamo pensare a rispondere sul campo e rialzarci dopo queste due pesanti sconfitte perchè abbiamo delle responsabilità. Sicuramente è un momento di riflessione: nelle prime 12 partite abbiamo subito 9 gol, gli stessi subiti in queste ultime due uscite, la maggior parte su palle inattive. Dobbiamo pensare a rialzarci, tutto ciò non è dovuto assolutamente ad un calo fisico.  Il portiere? Nicholas sta facendo un grande campionato, l’unico responsabile di questa sconfitta sono io.Adesso dobbiamo pensare solo a lavorare e reagire con fatti. Avremmo potuto anche raddoppiare all’inizio ma siamo andati molli. Dovevamo essere più forti nelle conclusioni perché il campo era pesante. Avremmo potuto dare un giusto cammino alla gara ma non ci siamo riusciti. Abbiamo delle grosse responsabilità. Io sono il grande responsabile. Tutto quello che succede sul campo è responsabilità dell’allenatore. Il primo gol incassato è stata sicuramente una indecisione del nostro portiere, ma non bisogna addossare a lui tutte le colpe per la gara persa. Si vince in 11 e si perde in 11.  In alcuni ruoli avevamo meno fisicità ma bisognava gestire meglio certe circostanze: cinque gol tutti su palla inattiva pesano. Dovevamo metterci maggiore attenzione. Questo è il momento di lavorare, stop. Chiediamo scusa a tutta la gente che ci segue, soprattutto i nostri tifosi. Ci rivedremo a Peschiera e avremo modo e tempo per analizzare il tutto. Il Bari? Sarà una partita importante, dobbiamo riprendere il nostro percorso, il cammino intrapreso fino ad ora“.