20 Novembre 2016

Frosinone corsaro al “Piola”, Novara battuto 2-1

Novara e Frosinone si affrontano nel posticipo pomeridiano di Serie B nell’insolito orario delle 17.30. Le due compagini sono in salute e reduci da due vittorie convincenti, rispettivamente contro la corazzata Hellas e contro l’Ascoli. Il match al Silvio Piola inizia senza molti sussulti e con la tifoseria di casa “infreddolita”, capace di far valere […]

Novara e Frosinone si affrontano nel posticipo pomeridiano di Serie B nell’insolito orario delle 17.30. Le due compagini sono in salute e reduci da due vittorie convincenti, rispettivamente contro la corazzata Hellas e contro l’Ascoli. Il match al Silvio Piola inizia senza molti sussulti e con la tifoseria di casa “infreddolita”, capace di far valere la voce e la passione dei tifosi ciociari accorsi a seguito della squadra di Marino. Partenza a rilento e con poche emozioni, tra cui si registrano un tiro al 5′ di Sansone che sfiora il palo e una traversa di Galabinov con un colpo di testa a Bardi battuto. A circa 10 dal termine Soddimo si divora un gol clamoroso. A tre metri dalla porta, libero da marcatura. doveva solo schiacciarla di piatto: la palla si alza sopra la traversa a porta vuota.

 

La ripresa è tutt’altra storia, con le squadre che partono subito forte e con i gialloazzurri che trovano il vantaggio grazie ad un gioiello di Andrea Cocco. Il centravanti ciociaro ricevuta palla dalla retroguardia colpisce al volo d’esterno infilando Da Costa dal limite dell’area. Un gol che per movenze ricorda molto quello di Alessandro del Piero contro la Fiorentina nel 1994. Dopo il vantaggio i ritmi si alzano e allo scoccare del 25′ la squadra di casa guadagna l’agognato pareggio. Viola crossa al centro e Sansone è pronto ad impattare con il pallone che vale l’1-1. Alla mezz’ora del secondo tempo il risultato è ancora imprevedibile, il Frosinone ha un baricentro più alto rispetto a quello del Novara che però arriva più spesso in porta sbagliando quasi sempre la mira. Alla mezz’ora la svolta: dagli sviluppi di un calcio d’angolo Soddimo crossa per la testa di Daniel Ciofani che funge da sponda ad Ariaudo. Il difensore, libero sul secondo palo dalla marcatura di Viola, spinge in rete di piatto e porta in vantaggio la squadra di Marino. Il Frosinone controlla il match e lo conduce fino alla fine, nonostante le proteste durante i minuti di recupero dei padroni di casa per un rigore non concesso dal direttore di gara La Penna.

 

Il Frosinone vince anche a Novara mettendo a segno la quinta vittoria consecutiva ma soprattutto prendendosi, a pari merito con il Verona, la testa della classifica. Grande prova di carattere della squadra ciociara  che dopo aver subito il gol del pareggio non ha mai smesso di attaccare: vittoria meritata così come il primo posto in classifica.

 

TABELLINO

NOVARA-FROSINONE 1-2

Novara (3-5-2): Da Costa; Romagna (82’ Adorjan), Mantovani, Scognamiglio; Dickmann (69’ Kupisz), Faragò, Viola, Casarini (88’ Lukanovic), Calderoni; Sansone, Galabinov. All. Boscaglia.

Frosinone (4-4-2): Bardi; Ciofani M., Brighenti, Ariaudo, Mazzotta; Gori (77’ Frara), Sammarco, Soddimo (88’ Kragl), Paganini; Cocco (64’ Ciofani D.), Dionisi. All. Marino.

Marcatori: 49’ Cocco (F), 70’ Sansone (N), 80’ Ariaudo (F).

Arbitro: La Penna di Roma

Ammoniti: 8’ Casarini (N), 35’ Cocco (F), 47’ Faragò (N), 48’ Calderoni (N), 56’ Dionisi (F), 82’ Paganini (F).