28 Agosto 2021

Vicenza, Di Carlo: “Dobbiamo dare di più, giusto prendere qualche fischio”

DI CARLO VICENZA – Domenico Di Carlo, allenatore del Vicenza, ha detto la sua a seguito del KO patito quest’oggi contro il Frosinone. Ecco quanto raccolto da biancorossi.net: “Una sconfitta che fa male, mi prendo la responsabilità del gol preso all’inizio del secondo tempo. Nei primi 45′ abbiamo fatto una gara energica, trovando un’occasione con […]

DI CARLO VICENZA – Domenico Di Carlo, allenatore del Vicenza, ha detto la sua a seguito del KO patito quest’oggi contro il Frosinone. Ecco quanto raccolto da biancorossi.net: “Una sconfitta che fa male, mi prendo la responsabilità del gol preso all’inizio del secondo tempo. Nei primi 45′ abbiamo fatto una gara energica, trovando un’occasione con Diaw. Dopo la rete i ragazzi si sono impegnati ma non hanno giocato da squadra, è una mia responsabilità. L’atteggiamento e, soprattutto, la reazione devono essere diversi. Bisogna difendere meglio collettivamente. È la squadra che fa la differenza.

La scelta di inserire Bruscagin? Da quella parte c’era Canotto, un giocatore di esperienza. Mi spiace per Calderoni, ma a prescindere dai singoli dobbiamo lavorare più sulla testa ed essere più cattivi. Le due sconfitte fanno male, occorre prendere il meglio e reagire. Tutti devono cercare di dare di più, in primis dall’allenatore. Giusto prendere qualche fischio, non ci sono alibi.

Poca fiducia nei nostri mezzi? Abbiamo tutta la sosta per preparare la partita di Cosenza. Va fatto un lavoro sulla testa dei ragazzi, le qualità ci sono. Bisogna essere lucidi, sereni e giocare più da squadra. Oggi, dopo il gol, non abbiamo dato l’impressione di poter recuperare. Cos’è successo oggi? Non siamo stati rapidi, sono mancate le giuste giocate tra le linee e i cross: serve migliorare questo tipo di situazioni. Qualche volta bisogna portare a casa anche lo 0-0, senza prendere gol. Bisogna crederci di più, fare di più: cercherò con lo staff di dare più sicurezza alla squadra.

Se mi sento in discussione? Non rispondo, l’allenatore lo sappiamo è sempre in discussione. Non mi devo preoccupare di questo, devo pensare solo a lavorare. So bene che dopo due sconfitte non è semplice, ma credo nel lavoro, nel carattere. Ci prendiamo le critiche, devono essere motivo di crescita. Mercato? Vediamo quello che succederà, in questo momento penso solo che bisogna migliorare come squadra“.