22 Dicembre 2020

Gara rocambolesca all’Arena Garibaldi dove lo spettacolo la fa da padrone, Pisa-Chievo Verona 2-2: la cronaca

CRONACA PISA CHIEVO VERONA – La 14′ giornata del campionato di Serie B ha visto di scena, all’Arena Garibaldi di Pisa, la sfida tra Pisa-Chievo Verona. Le due squadre, alla ricerca dell’aggancio alla zona playoff, si sono date battaglia sul rettangolo verde, regalando una sfida entusiasmante. Nonostante la superiorità, a tratti travolgente, del Chievo, la […]

CRONACA PISA CHIEVO VERONA – La 14′ giornata del campionato di Serie B ha visto di scena, all’Arena Garibaldi di Pisa, la sfida tra Pisa-Chievo Verona. Le due squadre, alla ricerca dell’aggancio alla zona playoff, si sono date battaglia sul rettangolo verde, regalando una sfida entusiasmante. Nonostante la superiorità, a tratti travolgente, del Chievo, la partita termina in parità, con il Pisa che vanifica un doppio vantaggio. Distacco in classifica che resta di due punti tra queste due compagini, con il Chievo che resta al 9′ posto, mentre il Pisa scende all’11’.

Squadre in campo così:

PISA (4-3-1-2): Perilli; Birindelli, Benedetti, Caracciolo, Lisi; Mazzitelli, Gucher, Marin; Siega; Masucci, Marconi. Allenatore: Luca D’Angelo.

CHIEVO VERONA (4-4-2): Semper; Mogos, Leverbe, Rigione, Cotali; Giaccherini, Viviani, Obi, Garritano; De Luca, Margiotta. Allenatore: Alfredo Aglietti.

ARBITRO: Santoro A. (Italia).

La prima frazione di gioco si è aperta con un Chievo che fin da subito si dimostra padrone del gioco. Ma, ad accendere il match, è il Pisa: Gucher sfiora il gol con una rasoiata dalla distanza. Minuto 6: ottima punizione dal limite dell’aria per il Chievo, ma il tiro di Margiotta s’infrange sulla barriera. Al 14′ i padroni di casa, con pazienza, costruiscono una grande azione: la manovra si sviluppa da destra verso sinistra, e porta alla conclusione Birindelli, ma Perilli blocca senza troppi problemi. Al 16′ è il Pisa ad accendere definitivamente la partita: cross di Birindelli dalla destra, aggancio di Masucci che appoggia su Gucher il quale, senza pensarci troppo, sfodera un meraviglioso tiro d’esterno che batte il portiere avversario, 1-0. La reazione del Chievo non si fa attendere e, nonostante le azioni create non siano colossali, mette sotto un Pisa sofferente sugli esterni. Al 32′ minuto, sfruttando al meglio l’ampiezza del suo centrocampo, la squadra di Aglietti sfiora il gol: Giaccherini riceve da Garritano che, con un tocco morbido, cerca il secondo palo sul quale, però, De Luca non arriva. Errore da non credere, al 38′ minuto, di Giaccherini: dopo un fraseggio nello stretto, l’esterno, pescato magistralmente da Margiotta, a tu per tu con Perilli spedisce a lato. Gli ospiti sentono l’odore del sangue e, sulla sinistra, affondano l’attacco: Cotali pennella per De Luca che, a pochi passi dalla porta, si fa anticipare dal difensore avversario. L’ultimo squillo del primo tempo è del Pisa: Masucci, su cross di Gucher, da buona posizione mette fuori di testa.

Il secondo tempo riparte sui ritmi, elevati, del primo: gli attacchi si alternano da una parte all’altra, con le due squadre che macinano una quantità di gioco impressionante. Al 49′ minuto, dopo un batti e ribatti nell’aria dei veneti, Mazzitelli, approfittando dell’errore di Giaccherini sulla pressione di Masucci, e del velo di Gucher, disegna una traiettoria imprendibile da fuori aria che trafigge Semper: è 2-0. La partita si incattivisce e a risentirne è la fluidità del gioco. D’Angelo, conscio della sofferenza dei suoi, passa ad un 3-5-2 per contenere gli attacchi avversari. E sono proprio gli ospiti, in più occasioni tra il 60′ e il 70′, a tentare l’affondo, senza però mai impensierire realmente il portiere avversario. E’ al minuto 76, dopo tante peripezie, che il Chievo accorcia le distanze: Ciciretti su calcio d’angolo pesca Fabbro che, prolungando sul secondo palo, favorisce il tocco sotto, a porta vuota, di Dordevic: è 2-1. Al minuto 80, dopo il secondo giallo, Siega lascia in 10 i nerazzurri. Il copione, adesso, è chiaro: il Chievo prova a fare la partita e il Pisa si difende con le unghia e con i denti. Ad un minuto dal termine D’Amico, che riceve dalla fascia opposta, serve Ciciretti che, da fuori area, si rende protagonista di un gol fuori dal normale: è 2-2. Gli attacchi del Chievo, fino alla fine, sono incessanti, ma il Pisa rintana nella sua area difendendo il risultato: la partita termina senza ulteriori variazioni.