2 Settembre 2022

Reggina, Cardona: “Niente di vero sulle liti Martino-Taibi. Saladini una bella persona”

CARDONA REGGINA – Massimo Cardona, presidente della Reggina, ha rilasciato una lunga intervista a Radio Antenna Febea al termine del calciomercato. Queste le sue dichiarazioni, raccolte da Citynow.it: “Non abbiamo la pretesa di organizzare una società del Mulino Bianco, ma di competenze, stile. Il Dg Martino ed il Ds Taibi sono due personalità che ci invidiano, e sopra queste due figure c’è […]

CARDONA REGGINA – Massimo Cardona, presidente della Reggina, ha rilasciato una lunga intervista a Radio Antenna Febea al termine del calciomercato.

Queste le sue dichiarazioni, raccolte da Citynow.it:

“Non abbiamo la pretesa di organizzare una società del Mulino Bianco, ma di competenze, stile. Il Dg Martino ed il Ds Taibi sono due personalità che ci invidiano, e sopra queste due figure c’è un vertice di società, fatto da un presidente e dal proprietario. Abbiamo apprezzato il lavoro fatto dal Ds in questo mercato ed i primi risultati li stiamo vedendo. Il Dg ha compiuto quasi un miracolo nel ricostruire in 34 giorni un settore giovanile che non esisteva. Dal letto dell’ospedale mi ha comunicato che i nostri giovani saranno seguiti da cinque-sei medici e fisioterapisti. Queste due figure fanno parte dell’organico della società, conoscono bene i loro ruoli. Ma come si fa a pensare che Taibi con quella prestanza fisica possa aggredire Martino, poi nella nostra società…

Avevo dato indicazioni di non parlarne, ma non per qualcosa, semplicemente perché si dovrebbe replicare eventualmente a cose reali, questa non lo è. Ho letto due articoli negli ultimi giorni e sono rimasto esterrefatto. Ho letto anche l’intervista del nostro Ds che, invece, ha detto delle cose corrette e vere. Quando si parla dello stato di salute del nostro amato DG Gabriele Martino, professionista esemplare e non lo dico io ma la sua carriera, sottoposto ad intervento con l’apertura di due arterie, anche io che non sono un medico so bene che le problematiche non nascono da ieri, ma si trascinano da tempo e lui aveva avuto problemi anche in passato.

Trasformare questo serio problema, facendo credere che in questa società vi sia stato un incontro di pugilato, da un lato mi viene da ridere, dall’altro da riflettere ed anche molto. Qui siamo di fronte ad un soggetto rispetto ad una moltitudine che ha detto delle cose non vere, inesistenti. Aggiungo che se una notizia viene data dal TG1 ha un senso, se la dice Telecappero di Lampedusa ne ha un altro. Ecco, inquadriamola bene, parliamo di articoletti non veri e non ne darei grande importanza.”

Cardona racconta il nuovo corso della Reggina con Saladini

“Felice Saladini è un gran bella persona, con una grande intelligenza imprenditoriale. Stiamo lavorando sulle basi, il buon gioco, la società, la correttezza nei rapporti e queste cose non si costruiscono in poco tempo. Inzaghi è una persona umile, semplice, ama il suo lavoro tanto da non dormire la notte per la partita. Va a letto molto presto, straordinario professionista, valori che con il patron Saladini cercavamo per costruire la nostra Reggina.

Un calciatore, senza fare nomi, andando via dal centro sportivo mi ha guardato con gli occhi commossi e mi ha detto: “Io volevo far parte di questo progetto. Per quello che ho visto mi sarebbe piaciuto rimanere”. Un giocatore non più ventenne e questo mi ha gratificato molto. Ci messaggiamo con Galabinov, non vede l’ora di rientrare, vuole tornare e mi dice più forte di prima. C’è un progetto per la riqualificazione dello stadio, da vivere quotidianamente, all’inglese, tutto coperto.

Non potete immaginare come abbiamo trovato il Granillo quando abbiamo messo piede dentro la prima volta e ringrazio Inzaghi per la pazienza, c’erano le macerie. Seggiolini, tornelli, i bagni. I tifosi hanno ragione a lamentarsi per qualche disservizio, ma, ripeto, non avete idea come era venti giorni fa. Giorno dopo giorno lavoriamo per sistemare ogni cosa anche al centro sportivo S. Agata e questo è un processo che ha bisogno di molto tempo.”