Cremonese, Baroni: “Non abbiamo fatto male. Mogos? L’espulsione ci ha messo in difficoltà”
BARONI CREMONESE – Marco Baroni, tecnico della Cremonese, ha commentato la sconfitta dei suoi maturata sul campo del Chievo Verona: “Credo che all’inizio ci siamo contratti, abbiamo un po’ di pressione addosso, ma non ho visto una brutta Cremonese. Fino al primo tempo abbiamo giocato a tratti soffrendo solo su nostri palloni persi, a volte […]
BARONI CREMONESE – Marco Baroni, tecnico della Cremonese, ha commentato la sconfitta dei suoi maturata sul campo del Chievo Verona: “Credo che all’inizio ci siamo contratti, abbiamo un po’ di pressione addosso, ma non ho visto una brutta Cremonese. Fino al primo tempo abbiamo giocato a tratti soffrendo solo su nostri palloni persi, a volte abbiamo fatto fatica nelle uscite. Siamo rientrati in campo prendendo un gol che è un jolly, grande tiro, e da lì ci siamo disuniti finché non ho messo 4 attaccanti, con la squadra che è tornata ad essere pericolosa.
Gustafson? Samuel è un giocatore qualitativo e non vedo l’ora di metterlo in campo, dobbiamo gestire la sua settimana di lavoro. Dalla partita con l’Empoli ho avuto buone indicazioni da Castagnetti e Arini. Il primo è partito male e si è ripreso, mentre Arini secondo me ha fatto una bella partita. La non perfeetta condizione di Valzania e Gustafson mi ha fatto optare per loro, avendo due sottopunte dovevo mettere due centrocampisti». In difesa, invece, Ravanelli ha preso il posto di Bianchetti: «Martedì l’ho sostituito per un affaticamento e ho riconfermato Claiton – come apprendiamo da cuoregrigiorosso.com – che ha fatto una buona partita.
L’espulsione? Mi pare di aver sentito che Mogos si riferisse all’avversario e non all’arbitro, perché è salito prima il giallo e il rosso. Forse ha detto qualcosa a Meggiorini, ma c’è stato un fraintendimento. Qualsiasi cosa sia successa è sbagliato, per giunta in un momento così delicato. Dobbiamo fare di tutto fuorché perdere attenzione e determinazione. Ci si esce con lucidità, non facendo battaglie individuali. L’espulsione non doveva avvenire e ha reso difficile creare situazioni di gioco. La nostra poca incisività è nella determinazione con cui si va a chiudere l’azione.
Il Chievo è una buona squadra, hanno qualità e sono giovani. Loro sono stati molto determinati specialmente su alcuni palloni persi nel primo tempo in cui ci hanno impensierito, specialmente a sinistra. Ci aspettavamo una partita del genere, che senza l’episodio sarebbe stata in equilibrio“.