12 Giugno 2020

Virtus Entella, Crimi: “Servirà sangue freddo e tenere i nervi saldi. Sono all’80% della condizione”

VIRTUS ENTELLA CRIMI – Marco Crimi è pronto a rivedere finalmente in campo. Dopo lo stop per infortunio ed il successivo lockdown, infatti, il centrocampista della Virtus Entella non vede l’ora di riassaggiare il terreno di gioco, come affermato ai microfoni di Entella Zone: “Finalmente. Dopo questa lunga attesa che ci ha tenuto lontani dal campo, […]

VIRTUS ENTELLA CRIMI – Marco Crimi è pronto a rivedere finalmente in campo. Dopo lo stop per infortunio ed il successivo lockdown, infatti, il centrocampista della Virtus Entella non vede l’ora di riassaggiare il terreno di gioco, come affermato ai microfoni di Entella Zone:

“Finalmente. Dopo questa lunga attesa che ci ha tenuto lontani dal campo, speriamo di finire per bene tutto il campionato perchè diamo seguito a quanto fatto quest’anno perchè è stata una stagione positiva”.

“Sarà sicuramente un campionato totalmente diverso da quello che si era interrotto tempo fa. Si sono azzerati tutti gli aspetti fisici e le preparazioni fatte in precedenza. Bisognerà avere sangue freddo e riuscire a tenere anche con i nervi la partita perchè anche il caldo sarà bello tosto”.

“Cinque cambi? Dal punto di vista della squadra è positivo perchè riesci a far rifiatare anche giocando in un lasso di tempo così breve. La rosa è abbastanza ampia e penso che il mister faccia ruotare tutti. E’ una cosa positiva che riuscirà, anche per la questione caldo, ad aiutare le squadre a gestire meglio le forze”.

Il centrocampista tornerà finalmente a disposizione dopo un lungo stop: “Io spero di essere il più disponibile possibile in queste dieci gare che mancano. Il primo a cui manca il campo sono io, dopo otto mesi fra infortuni e lockdown aspettavo quel rientro. E’ stata la prima volta che mi fermavo per un tempo così lungo, figuriamoci con una pandemia di mezzo. Sono stati otto mesi da incubo. Quando ho rivisto il campo pensavo sempre al giorno della partita dove sarei sceso finalmente in campo. Vedo che si avvicina, ora sono un po’ più calmo”.

“Il calcio è’ la cosa che pratico da quando sono piccolo, che pratico per lavorare. Senza non riuscirei a continuare. Ormai è diventata una cosa talmente normale giocare a calcio che non ne posso fare a meno”.

“Cosa farà la differenza ora? Come ho detto prima, secondo me sarà importante gestire bene le forze e non sprecarle durante il match in generale. E’ importantissimo riuscire a sfruttare al massimo tutte le partite e partire bene all’inizio”.

Un tour de force molto simile a quello che i Diavoli Neri furono costretti ad affrontare lo scorso anno in Serie C:

“I turni infrasettimanali e le partite così ravvicinate fanno ricordare quel periodo che rimane dentro tutti i ragazzi che l’anno vissuto. Dovremo farne tesoro perchè riuscire a fare quanto fatto dai ragazzi in quel periodo è straordinario. Dobbiamo cercare di ripeterlo per salvarci innanzitutto e stare più tranquilli”.

“Percentuale di condizione? All’80%. Devo raccimolare le ultime energie”.

A riferirlo è TuttoEntella.com