3 Dicembre 2022

La spietatezza di Pohjanpalo e i miracoli di Bertinato, il Venezia si sblocca al “Penzo” e batte la Ternana 2-1

L'anticipo della 15a giornata di Serie B è terminato sul risultato di 2-1 a favore degli arancioneroverdi

VENEZIA-TERNANA

Venezia e Ternana inaugurano la 15a giornata del campionato di Serie B. Dopo il prezioso successo del “Barbera” i lagunari intendono sbloccarsi tra le mura amiche dove non sono mai riuscite ad imporsi, oltre a rimediare quattro sconfitte consecutive. Non sarà semplice contro le Fere che, reduci da una settimana tribolata conseguente all’esonero di Lucarelli, sono chiamate al riscatto nella prima di Andreazzoli in panchina. Chi avrà la meglio? Parola al campo!

PRIMO TEMPO

Avvio di gara molto intenso con le due squadre intente ad acquisire il pallino del gioco. E’ il Venezia a presidiare la metà campo avversaria con alcune iniziative di Johnsen e Crnigoj, ma Iannarilli non corre alcun pericolo. La propositività premia proprio i lagunari che al 9′ la sbloccano: Corrado è mal posizionato in area di rigore e perde palla in seguito alla chiusura di Candela che permette a Pohjanpalo di battere in porta, sulla respinta provvidenziale di Iannarilli l’attaccante finlandese è spietato e porta i suoi avanti. L’ex Bayer Leverkusen ci riprova tre minuti dopo lasciando partire un sinistro poi chiuso da Mantovani. In seguito, è proprio il difensore delle Fere a sfiorare il pari con la zuccata sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Archiviato il momento di appannamento, la Ternana cresce nel gioco e nella pericolosità delle proprie azioni. Al 34′ Pettinari prova a raccogliere il cross di Falletti da calcio di punizione indirizzando involontariamente il pallone su Crnigoj che allarga il braccio sinistro, per Camplone è calcio di rigore a favore della Ternana. Dal dischetto arriva la magia di Falletti che spiazza Bertinato con un cucchiaio di pregevole fattura. Al 40′ la squadra di Andreazzoli sfiora il sorpasso con Pettinari che viene neutralizzato per ben due volte da un miracoloso Bertinato uscito inizialmente in maniera maldestra. Il portiere lagunare si rende ancora protagonista negando la gioia della rete anche a Partipilo, autore di un rasoterra diagonale indirizzato nell’angolino destro. In pieno recupero, però, sono i padroni di casa a passare nuovamente in vantaggio sfruttando una brutta palla persa di Coulibaly e orchestrando un’azione di elevato tasso tecnico, definita dal preziosissimo passaggio filtrante di Johnsen e dalla conclusione spietata di Pohjanpalo. Si torna negli spogliatoi sul risultato di 2-1.

SECONDO TEMPO

La ripresa è una prosecuzione della fine della prima frazione, col Venezia in avanti e uno scatenato Pohjanpalo che prova a portarsi a casa il pallone a casa con un sinistro insidioso, questa volta Iannarilli risponde presente. Al 58′ azione pericolosa delle Fere col cross teso di Falletti che viene prontamente respinto da Bertinato e dalla difesa lagunare. Col passare dei minuti gli ospiti aumentano l’intensità delle proprie iniziative offensive, ma la retroguardia lagunare mostra grande attenzione. Al 70′ ancora un intervento straordinario di Bertinato che si distende e dice no sulla conclusione a botta sicura del neo entrato Agazzi. Cinque minuti dopo ancora Ternana vicina al vantaggio, questa volta con un gran cross di Corrado indirizzato sul secondo palo, ma Partipilo non riesce ad impattare bene di testa e il pallone si spegne di poco sopra la traversa. Al 78′ il neo entrato Busio sfiora di pochissimo la rete del 3-1 con un destro da fuori area che si stampa sulla traversa della porta difesa da Iannarilli. I ragazzi di Vanoli intendono chiudere la pratica, ma all’84’ si divorano un’occasione colossale con Wisniewski da pochissimi passi. Due minuti dopo l’ennesimo strepitoso salvataggio di Bertinato su un insidiosissimo tiro a giro di Partipilo, prestazione da migliore in campo per l’estremo difensore lagunare. Il quarto uomo segnala quattro minuti di recupero. In pieno recupero bella conclusione di Capanni sul secondo palo, ma Bertinato mantiene il muro intatto. Il triplice fischio consegna una vittoria di fondamentale importanza al Venezia. Sfortunata la Ternana che non è riuscita a capitalizzare le tantissime occasioni complice la prestazione superlativa dell’estremo difensore avversario.

VENEZIA-TERNANA 2-1: IL TABELLINO FINALE

Marcatori: 9′, 45’+2′ Pohjanpalo (V), 37′ Falletti (T) su rigore.

VENEZIA (3-5-2): Bertinato; Wisniewski, Ceppitelli, Ceccaroni; Zampano, Crnigoj (dall’82’ Fiordilino), Tessmann, Andersen (dal 64′ Busio), Candela (dal 64′ Haps); Pohjanpalo (dal 74′ Novakovich), Johnsen (dall’82’ Pierini). Allenatore: Vanoli.
TERNANA (4-3-2-1): Iannarilli; Diakité, Sorensen, Mantovani, Corrado; Coulibaly (dal 67′ Agazzi), Di Tacchio (dall’86’ Capanni), Cassata (dal 67′ Paghera); Falletti (dall’86’ Raul Moro), Partipilo; Pettinari (dal 67′ Rovaglia). Allenatore: Andreazzoli.

Arbitro: Sig. Camplone della sezione di Pescara.

Ammoniti: Cassata (V), Coulibaly (T), Mantovani (T).