30 Novembre 2023

Bari, l’ex Terranova: “Mi sarebbe piaciuto tornare quest’estate”

Le parole dell'ex difensore biancorosso

SSC Bari

Emanuele Terranova, ex difensore del Bari protagonista della scalata in Serie B, ha parlato ai microfoni di TuttoBari dell’esperienza coi Galletti e della loro situazione attuale.

Qui le sue parole, estratte dalla fonte già citata: “Di ricordi ce ne sono tanti. La prima cosa che mi viene in mente è l’esordio che ho fatto in casa davanti a una piazza molto calorosa. Io a Bari mi sono trovato benissimo sin da subito, anche con tanti miei ex compagni di squadra. Poi non posso non ricordare la vittoria del campionato con lo splendido pubblico di Bari a Latina e poi l’accoglienza allo stadio. Ho tanti ricordi che mi porto dentro di me. Da fuori è difficile dare una spiegazione a questo andamento altalenante della squadra. Però sono sicuro che i miei ex compagni, insieme al mister Marino e alla società, riusciranno a dare una sterzata a partire già da domenica contro il Lecco. Quello che mi viene da dire dal profondo del cuore alla gente di Bari, che non ha mai fatto mancare il supporto, è di continuare a stare vicina alla squadra, aiutando i ragazzi. Nei momenti di difficoltà si vedono i veri tifosi e sono sicuro che i tifosi daranno una grossa mano ai ragazzi.

Quando c’è un cambio di allenatore è una sconfitta per tutti perché vuol dire che alcune cose non sono andate bene. Mi dispiace perché conosco bene mister Mignani, Vergassola e tutto lo staff. Quando l’ho saputo mi è dispiaciuto parecchio. Questo è il calcio: quando ci sono queste situazioni l’unico a pagare è sempre l’allenatore. Per quanto riguarda Marino, che io ho avuto a Frosinone, devo dire che è una grande persona e un grande lavoratore. È uno che gestisce alla grande il gruppo squadra e fa giocare bene anche le squadre. Il nostro è stato un bel rapporto di stima reciproca. Gli auguro di riprendere al più presto il cammino con il suo Bari.

La multiproprietà? Io ho vissuto questa situazione a Bari e personalmente a noi calciatori non influenza più di tanto. Noi pensiamo sempre a dare il massimo durante gli allenamenti e durante le partite. Siamo pagati per quello, le questioni societarie sono una cosa a parte e non devono influire sul calciatore. Per me è stato così e penso sia così anche per i miei ex compagni di Bari. Mi sarebbe piaciuto un ritorno quest’estate, non lo nascondo, ma non c’è stato nulla, zero”.