23 Aprile 2023

Ternana-Venezia, i Lagunari passeggiano sulle Fere: la cronaca

Una Ternana lenta, svagata e tatticamente sconsiderata rimedia una figuraccia nel match con il Venezia. Finisce con un netto 1-4

Fonte foto: Venezia FC

Al Libero Liberati si è giocato un match dall’esito davvero inatteso, la sfida tra la Ternana di Lucarelli ed il Venezia di Vanoli, match valido per la trentequattresima giornata di campionato, la cronaca dei fatti salienti.

Ternana-Venezia, cronaca primo tempo

Calcio d’inizio, batte la Ternana. Il Venezia si avvicina in area ma la difesa di casa respinge e riparte verso la rete avversaria con Falletti. Il 10 rossoverde tenta l’attacco ma viene direttamente respinta da Joronen. Pohjanpalo ne approfitta e prova a portare un attacco dal lato della sua squadra. Al terzo minuto la situazione, al Libero Liberati di Terni è ancora quieta.

Angolo per il Venezia che sfocia in un tentativo da parte di Tessman. Colpo di testa di Faletti respinta, ritenta di tacco e finisce tra le braccia del portiere. Tiro dal limite che si schianta al centro della traversa per la formazione di Vanoli alla fine del 14’ minuto.

Partipilo tenta un colpo di testa dopo un cross da fuori area che però va diretto su Joronen che la para senza troppa fatica. Sorensen manda in angolo un possibile attacco del Venezia. Carboni porta il Venezia in vantaggio con uno stupendo colpo di testa dal limite dell’area piccola. Al 21’ minuto la situazione è quindi 0-1.

Punizione battuta da Palumbo al 23’, tenta di mandarla ai compagni sottorete ma viene respinta dal capitano avversario che fa uscire l’azione dall’area e la porta a favore del campo ospite. 28’ minuto, Diakitè manda una preghiera in direzione della porta che però non viene ascoltata, la palla torna quindi sulla formazione ospite.

Allo scoccare della mezz’ora Di Tacchio prende possesso della palla e si fa strada in area, ma il tiro finisce alta sopra Joronen.

Al 32′ la Ternana fa la frittata. Su un rilancio facile Bogdan e Iannarilli si scontrano lasciando a Pohjanpalo la possibilità di mettere in rete a porta vuota.

Possibile rigore per trattenuta nell’area della Ternana ma il gioco scorre. Zampano si avvicina su cross di Pohjanpalo, Diakitè resiste e si torna sul lato a favore della squadra di casa. Situazione accesa al 40’ minuto per la Ternana che prova a reagire in più tempi con Falletti e Partipilo.

Al 44′ il Venezia dilaga, lancio in area, respinta corta, Tesmmann raccoglia la palla serve Ellertsson che fa 0-3, risultato con cui termina il primo tempo.

IL SECONDO TEMPO

E’ il Venezia ad aprire le ostilità nel secondo tempo. La Ternana sostituisce Palumbo con Defendi. Giallo per DiTacchio e rigore per il Venezia al 3’ del secondo tempo, il motivo una leggere trattenuta in area. 5’ del secondo tempo, rigore battuto da Pohjanpalo, Iannarilli resiste al rigore angolato del capitano del Venezia. Risultato fermo sullo 0-3.

Partipilo cerca di portare in avanti i suoi ma viene respinto da Svoboda. Al 9′ colpo di testa di Bogdan ma la palla esce. Doppio cambio per la Ternanan entrano Proietti e Donnarumma ed escono Partipilo e Di Tacchio, è il 12’ minuto del secondo tempo. Nel Venezia esce Andersen ed entra Busio. Ammoniti in sequenza Joronen e Hristov.

Ancora cambi a smuovere la staticità di una gara ormai decisa. Leggero impatto tra Donnarumma ed il centrocampo avversario, sfocia in una punizione in favore dei rossoverdi.

Pohjnapalo arriva sotto rete ma viene respinta ed il possesso trona su Falletti. 20’ del secondo tempo, la tifoseria continua a rimanere attiva di fronte ad una Ternana che però non riesce a rispondere all’offensiva della rosa ospite. Pohjanpalo fa fuori Sorensen, va in aria tira e respinta.

Al 26’ Tcherychev si trova da solo davanti a Iannarilli, con tutto il tempo del mondo si ferma, tira e la palla e questa silenziosa, entra in rete sancendo il 0-4 in favore del Venezia. Al 33′ Capanni su cross di Martella segna la rete della bandiera, 1-4

Nei minuti finali non accade nulla di rilevante, il Venezia passa al Liberati con un umiliante 1-4 e compie un passo decisivo verso la salvezza.