19 Aprile 2022

Ternana, Bandecchi: “Il rigore non c’è mai stato e chiunque dice il contrario non ha capito niente”

BANDECCHI TERNANA – Al termine della gara di ieri contro il Frosinone, pareggiata dai canarini grazie ad un rigore al 96′, il Presidente della Ternana, Stefano Bandecchi si è sfogato attraverso alcuni video su Instagram. Queste le sue parole: “Sto andando a lavorare perché io per mangiare lavoro non faccio semplicemente l’arbitro. In questa partita […]

BANDECCHI TERNANA – Al termine della gara di ieri contro il Frosinone, pareggiata dai canarini grazie ad un rigore al 96′, il Presidente della Ternana, Stefano Bandecchi si è sfogato attraverso alcuni video su Instagram. Queste le sue parole: “Sto andando a lavorare perché io per mangiare lavoro non faccio semplicemente l’arbitro. In questa partita all’arbitro ha sbagliato tutto. Il rigore non c’è mai stato e chiunque dice che questo rigore c’era ha capito sempre meno di meno, cioè un cazzo. Detto questo Partipilo non si poteva smaterializzare e tutto il mondo ha visto che il rigore non c’era. Ma tutto quello che il mondo rimprovera all’arbitro è che comunque doveva andare a vedere il VAR che ci è costato 45 mila euro a squadra. A me piace il calcio, il gioco. Non ho niente da vincere e niente da perdere. Non mi piace quando qualcuno fa il prepotente e decide per conto suo senza usare gli strumenti tecnologici che ha a disposizione. L’arbitro ha sbagliato, la partita l’abbiamo pareggiata perché qualcuno non ha fatto bene il proprio mestiere. Tutti mi stanno dicendo che devo stare buono e zitto sennò mi potrebbero buttare fuori dal mondo del calcio. Sapete quanto cazzo ne fotte a me del mondo del calcio? Un beato cazzo. Se mi buttano fuori dal mondo del calcio vuol dire che risparmierà 23 milioni di euro e spenderò questi soldi in cose più interessanti del calcio. Nel mondo del calcio non devono buttare fuori me ma quei quattro coglioni che non capiscono nemmeno una sega di calcio. Non solo d’impresa e di politica, nemmeno di calcio. Anzi vi dico una cosa in più. Ho deciso di scendere in politica perché mi sono rotto i coglioni di continuare a vedere gli imbecilli nel posto e nel momento sbagliato. Ora anche io voglio dichiarare guerra al mondo. Voglio fare anche io come cazzo mi pare. Cioè le cose per bene. Buonanotte. Anzi buonanotte un sega. Io vado a lavorare”.

Fonte: TMW