1 Aprile 2024

Cremonese, Stroppa: “Persa un’occasione, ma non demoralizziamoci. Possiamo ancora arrivare secondi”

K.o. surreale

L’allenatore della Cremonese Giovanni Stroppa ha analizzato la sconfitta contro la Feralpisalò in conferenza stampa.

Ecco le parole, riprese da Cuoregrigiorosso:

Non è la prima volta che fai la partita e non fai risultato.
«Per ciò che creiamo e produciamo, c’è rammarico per ciò che portiamo a casa. Oggi la fotografia più eclatante ed evidente del nostro percorso. Cosa posso dire a una squadra che arriva così tante volte lì davanti e non riesce a segnare. Non bisogna demoralizzarsi, anche se oggi abbiamo perso un’occasione. Potevamo tornare secondi».

Dopo Bolzano ci si aspettava più cattiveria, anche da parte degli esterni e delle mezzali, che quando calciano non indovinano la porta.
«Conosco solo il lavoro per migliorare, è un peccato davvero creare così tanto e non riuscire a concretizzare. In 4-5 occasioni è stato bravo il loro portiere, peccato poi per l’occasione mancata da Coda nel finale. Cosa posso aggiungere? Dobbiamo continuare a lavorare con serenità ed equilibrio. Persa un’occasione, ma c’è ancora possibilità. Bisogna recuperare quei punti persi fino a qui».

Crede ci sia davvero spazio per il secondo posto?
«Assolutamente sì, fortunatamente perdono anche le altre. Come prima tutti andavano forte, adesso tante hanno passi falsi. Tra Sudtirol e Feralpi abbiamo lasciato tanto, è un peccato davvero».

Nel primo tempo sembrava ci fosse rigore per la Cremonese.
«Non l’ho visto, se lo vedo forse mi faccio ancora più male. Se è così evidente, sarei ancora più dispiaciuto. Forse poteva essere, nel caso, una gara diversa. Assurdo uscire da una partita del genere senza punti».

Come sta Antov?
«Sembrerebbe aver preso una botta, sembra nulla di serio».

Partita che pensava di vincere come, dal punto di vista tattico?
«Era una gara da vincere con i duelli, volevamo andare in superiorità numerica e Antov-Bianchetti hanno spinto tanto. E così è stato. Nella ripresa hanno faticato un po’ di più, era dura mantenere gli stessi ritmi. Alla squadra rimprovero solo il non aver fatto gol».

Si aspettava qualcosa in più da chi è entrato?
«Mi sembra abbiano fatto il proprio dovere, Antov è stato tolto per infortunio. Sernicola era lì per spingere un attimo di più da braccetto. Per il resto, tutti possono fare di più. Anche i titolari».