10 Dicembre 2021

Spal, Clotet: “Per me sarà una partita uguale alle altre, dove il pensiero sarà rivolto solo ai tre punti”

SPAL CLOTET – Pep Clotet ha presentato in conferenza stampa la prossima sfida della Spal contro il Brescia. Partita che il tecnico vivrà da ex, avendo allenato le rondinelle nella passata stagione. Queste sono le sue parole secondo quanto riporta TMW: “La nostra posizione in classifica è giusta, dopo la partita contro l’Alessandria abbiamo fatto molto […]

Photo by Dan Istitene/Getty Images - Via OneFootball

SPAL CLOTET – Pep Clotet ha presentato in conferenza stampa la prossima sfida della Spal contro il Brescia. Partita che il tecnico vivrà da ex, avendo allenato le rondinelle nella passata stagione. Queste sono le sue parole secondo quanto riporta TMW“La nostra posizione in classifica è giusta, dopo la partita contro l’Alessandria abbiamo fatto molto bene negli scontri diretti per la salvezza e veniamo da una settimana in cui abbiamo conquistato sei dei nove punti a disposizione. Anche contro il Lecce, nonostante la sconfitta, si è vista una SPAL coraggiosa che ha lottato fino alla fine. Il Brescia fuori casa è una squadra che fa molto bene, ha un gruppo che ha come obiettivo quello di andare in Serie A e verrà a Ferrara ferito, ma con grande voglia di fare una grande partita. Tra l’altro nutro grande rispetto per il lavoro di Inzaghi, che è stato il primo a telefonarmi al mio arrivo in Italia. Per me sarà una partita uguale alle altre, dove il pensiero sarà rivolto solo ai tre punti. Penso al presente e non al passato anche che il lavoro svolto nella passata stagione mi è rimasto nel cuore così come il rapporto con il presidente Cellino resta solido. Per noi sarà importante fare bene in fase offensiva, in modo da non lasciare spazio alle ripartenze del Brescia. Sto vedendo una SPAL che finalmente crede tantissimo nei suoi mezzi, che ha fiducia e consapevolezza per andare a cercare i tre punti. A me piace moltissimo fare pressing e dovremo essere bravi a farlo, perché è un modo che ci permette di non dare confidenza all’avversario e non permettergli di fare suo gioco. Servirà usare la testa e capire il momento in cui pressare e come farlo, senza favorire le loro ripartenze”.