🎙️ Modena, Sottil: “Defrel non ci sarà. Monza molto forte, ma ho visto giusta incazzatura”
Le sue parole
Giorgia Bassoli / IPA Sport / IPA
L’allenatore del Modena Andrea Sottil ha parlato in conferenza stampa in vista del match contro il Monza in programma il giorno di Santo Stefano.
Queste le sue dichiarazioni:
“Condizioni psicologiche e fisiche della squadra? C’è stata consapevolezza che, al di là della forza del Venezia che conoscevamo, siamo stati il Modena solo a partire dal secondo tempo. Ho visto la squadra vogliosa e consapevole, anche in una non vittoria abbiamo capito che siamo competitivi e dobbiamo esserlo sempre. Sono stati giorni di allenamento all’insegna di entusiasmo, concentrazione e voglia di farci trovare pronti. Col Monza sarà una partita tosta e difficile, contro una società molto importante. Arriva una squadra di grande livello, ma ho visto l’incazzatura positiva giusta: c’è la voglia di chiudere bene il 2025. Defrel non sarà della partita, per il resto siamo tutti disponibili.
Monza? Venezia e Monza sono due squadre che facevano la Serie A e sono costruite per vincere il campionato, è la verità. Sono due squadre completamente diverse, con caratteristiche, sistema e filosofia di gioco diverse. Il Monza ha la sua identità, con tre attaccanti da Serie A e una struttura importante. Ha giocatori che hanno fatto la Serie A e giocatori top della categoria come per esempio Azzi. Grande rispetto per il Monza che sta facendo un campionato importantissimo, ma noi vogliamo fare la nostra partita trovando e facendo la prestazione. Non si deve partire dall’ossessione del risultato, i risultati arrivano solo attraverso una grande prestazione fatta dal primo al centesimo con i nostri contenuti. Ci siamo preparati bene per farlo, la nostra identità deve essere sempre quella per cento minuti contro qualsiasi avversario. Cercheremo come sempre di essere competitivi e di mettere in difficoltà il Monza.
Equilibrio? Conta sempre, non bisogna mai allungarsi. La cosa principale è cercare di mettere il nostro ritmo nella partita. Anche noi abbiamo qualità e il Monza viene a giocarsi la partita: noi ci siamo sempre fatti trovare pronti.
Periodo del Modena? Per me non è vero che le cose non hanno funzionato, bisogna analizzare le sconfitte e con chi abbiamo perso. Tranne la Reggiana, che ha come obiettivo la salvezza, poi abbiamo fatto una grandissima prestazione col Cesena, che l’anno scorso ha fatto i playoff, col Catanzaro, in semifinale playoff l’anno scorso e ottima squadra di categoria, e poi col Venezia, che è una squadra che sulla carta deve arrivare prima. Questo è un progetto nuovo, la società non ci ha mai chiesto di arrivare primi nè secondi: non lo dico per cercare alibi, i ragazzi sanno benissimo che i risultati dipendono da noi e non da fortuna e sfortuna. A La Spezia abbiamo fatto una grande partita. Abbiamo davanti il Modena, altra partita complicata, ma questa settimana ho visto la squadra che vuole fare una grande prestazione per cercare di fare un risultato prestigioso.
Sersanti? Ho centrocampisti forti, Gerli, Magnino, Pyyhtia, Sersanti, Massolin. Sersanti ha cambio di passo e inserimento, come sempre è importante chi parte e chi subentra: lui potrebbe partire dall’inizio, come l’ho già schierato.
Braglia? La cosa bella è che rigiochiamo subito, i ragazzi hanno imparato ad archiviare tutti i risultati. Sarebbe bello per i tifosi che saranno numerosi ritornare a fare punti in casa.
Lavoro durante la sosta? La sosta non sarà lunghissima e non si possono fare carichi eccessivi, ma sicuramente faremo sovraccarichi non esagerati in tutte le componenti: forza, resistenza e alta intensità con la palla e cognitiva. Daremo un po’ di riposo e poi come sempre gestiremo la prima parte e la seconda parte della sosta che ci porterà al match contro il Padova
Defrel? E’ pronto dopo la sosta, ha avuto una lesione di primo grado leggera. Sta già molto meglio e alla ripresa dopo la sosta farà giorni di ripristino attivo per poi tornare a disposizione. Defrel è importante, è un ragazzo straordinario che fa una fase difendente incredibile, poi è dotato di grande tecnica e intuito nel finalizzare. Quando un giocatore non c’è dispiace sempre, ma dobbiamo farne a meno.
Mercato? Questa squadra è completa, grazie alla famiglia Rivetti e a Catellani ho avuto la possibilità di iniziare subito con la rosa al completo. Le idee sono chiarissime, siamo in piena sintonia con la società: il mercato di gennaio è molto pericoloso e bisogna fare cose centellinate e pensate senza intaccare equilibri. Se eventuali nuovi arrivi apportano qualità tecniche in più ben vengano, ma le idee sono ben chiare sotto tutti i punti di vista. Le mie indicazioni la proprietà e il direttore sportivo le sanno: per quanto riguarda gli attaccanti è bello avere varianti da mettere in campo a livello strategico”.