10 Febbraio 2024

Aquilani vince la partita a scacchi contro Pirlo: Caracciolo e Barbieri stendono la Samp

Il bolide di Caracciolo e il mancino di Barbieri decidono Pisa-Sampdoria: i blucerchiati, in dieci uomini, perdono la sfida.

Photo by Maurizio Lagana/Getty Images - Via One Football

All’Arena Garibaldi di Pisa va in scena la 24ª giornata del campionato di Serie B. La Sampdoria di Andrea Pirlo fa visita alla squadra di Aquilani, reduce dal pareggio conquistato in extremis (1-1) contro il Cosenza al “Marulla”. La Sampdoria viene invece dal 2-2 casalingo contro il Modena. Nerazzurri e blucerchiati hanno gli stessi punti in classifica, 27: entrambe le squadre sono perfettamente incastrate tra la zona playoff e i playout, a cinque punti di distanza. La gara di oggi potrebbe permettere a una delle due squadre di dare uno strappo significativo alla classifica e tentare di inserirsi nella lotta per l’ottavo/settimo posto. Non saranno presenti i tifosi del Pisa, assenti per motivi di protesta contro la ridotta capienza della Curva Nord. Non è bastato un comunicato del Comune dichiarante la volontà di aumentare dei posti; anche il rapporto tra l’ente e la società nerazzurra, al momento non è proprio idilliaco.

Settimana di scossoni anche in casa Sampdoria. Sono infatti arrivate le dimissioni di Lanna, che ha lasciato il suo incarico di Presidente del club blucerchiato. Neanche il cuore pulsante del tifo della Samp sarà presente sugli spalti, a causa dell’obbligo di tessera del tifoso e concessione per i soli residenti in Liguria.

PRIMO TEMPO

Nei primi minuti di gara parte meglio il Pisa, che costruisce le proprie manovre impostando dalla retroguardia. I ritmi di gara non sono elevatissimi, complice l’ambiente “spento” a causa dell’assenza della parte di tifo più accesa di entrambe le tifoserie. Tutto cià porta a una “calma piatta” in cui nessuna delle due squadre riesce a creare superiorità numerica. Prima chance del Pisa al 15′. Il cross di Arena dal settore di sinistra mette scompiglio nella difesa avversaria, senza però pescare compagni sul secondo palo.

L’unico sussulto blucerchiato nei primi 35′ di partita è una punizione di Esposito contro la barriera nerazzurra. Per il resto, il primo tempo di Pisa-Sampdoria è una partita a scacchi tra Aquilani e Pirlo in cui alla fine è la paura a prevaricare. Colpo di scena al 44′: Arena imbuca per Barbieri, che viene steso da Giordano. Inizialmente Baroni dà il penalty, poi su indicazione del VAR assegna la punizione dal limite in quanto il fallo di Giordano era avvenuto fuori area. Il numero 21 della Sampdoria viene espulso per doppia ammonizione, lasciando i suoi in dieci per oltre un tempo.

SECONDO TEMPO

Il Pisa inizia il secondo tempo con il piede sull’acceleratore, come prevedibile dopo l’espulsione di Giordano. Ciononostante, i nerazzurri fanno fatica a rendersi realmente pericolosi: lo sterile giro-palla della squadra di Aquilani non porta ai risultati sperati. Al 58′, però, una giocata individuale permette al Pisa di andare in vantaggio. Caracciolo dai 25 metri lascia partire un destro secco che si insacca sotto l’incrocio dei pali, toccando la traversa e terminando in rete. Seconda rete consecutiva per il capitano nerazzurro, in gol anche a Cosenza. Doppia occasione per il Pisa al 63′: rasoiata di Bonfanti dalla distanza, Stankovic para e sulla ribattuta nega il gol ad Arena.

Un minuto dopo Torregrossa da posizione defilata cerca l’ex Modena: l’attaccante si infila nelle maglie della difesa ma in precario equilibrio non trova il bersaglio. Pirlo prova a dare nuova linfa con i cambi, inserendo De Luca per Esposito. Proprio De Luca impegna Nicolas con un tiro in area, poi Darboe in seconda battuta trova il corpo di un avversario. Risponde il Pisa al 69′ con Veloso: il mancino a giro del portoghese si spegne alla destra di Stankovic. È solo il preludio al raddoppio nerazzurro. Un minuto dopo, Marin disegna l’apertura per Touré: la sua sponda premia l’accorrente Barbieri, che anticipa anche Torregrossa e trova la rete del raddoppio. Episodio da moviola, poi, al 74′: Depaoli in area finisce a terra e Baroni concede il rigore. L’arbitro viene però richiamato al monitor e toglie il penalty: Depaoli, ingabbiato tra Esteves e Leverbe, sembra accentuare la caduta a terra prima dell’effettivo contatto con l’avversario. Nel quarto d’ora finale il Pisa amministra con il possesso palla e la Sampdoria non ha le forze per riaprire la gara: all’Arena vince la squadra di Aquilani.