30 Marzo 2022

Reggina, Pedullà sull’incontro Taibi-Gallo: “La proprietà deve chiarire quali sono i piani”

PEDULLÀ REGGINA TAIBI GALLO – Alfredo Pedullà, intervenuto ai canali ufficiali della Reggina, ha commentato l’incontro che si terrà oggi tra il presidente amaranto, Luca Gallo, e il direttore sportivo, Massimo Taibi. Il noto giornalista ha anche raccontato come debba essere imbastita, secondo lui, una squadra vincente in Serie B. Ecco le sue parole, riportate da citynow.it: “Vediamo cosa verrà […]

PEDULLÀ REGGINA TAIBI GALLO – Alfredo Pedullà, intervenuto ai canali ufficiali della Reggina, ha commentato l’incontro che si terrà oggi tra il presidente amaranto, Luca Gallo, e il direttore sportivo, Massimo Taibi. Il noto giornalista ha anche raccontato come debba essere imbastita, secondo lui, una squadra vincente in Serie B.

Ecco le sue parole, riportate da citynow.it:

“Vediamo cosa verrà fuori dal vertice di oggi tra il presidente Gallo ed il Ds Taibi e quali saranno le prospettive. A Reggio devi saper vendere le “frittole buone” non panini con la mortadella. Ma se le frittole che vendi non sono buone, te le mandano indietro. Perchè i tifosi sono abituati, bene o male non lo so, ad aver vissuto quei nove anni di serie A che ti hanno indirizzato dal punto di vista educativo, pensando di dover stare fisso in quella categoria, anche se oggi il calcio è cambiato. Ed allora è giusto aspettare per capire quali saranno i piani per la prossima stagione ed è giusto che sia la proprietà a farlo”.

“Ci sono da definire i programmi, il budget di investimento. Sul discorso dei giovani c’è da dire che sono finiti i tempi in cui tu prendi in prestito un calciatore e lo valorizzi per gli altri, a prescindere dal minutaggio. I giovani, e prendiamo come esempio Cortinovis, devi accompagnarli con altre situazioni. Tu porti il calciatore a Reggio, finisce il suo percorso e poi torna all’Atalanta. Il programma sui giovani va spiegato, non ti danno mai un vero patrimonio tecnico, tranne che tu non decida di investire sui loro cartellini. Ti danno l’effimero che può anche portarti alla conquista dei play off o alla promozione diretta, ma solo per una serie di congiunture. Vanno sempre affiancati in un organico da calciatori più esperti. Non vanno bene solo i giovani, non vanno bene solo gli Over, ma va bene la capacità di mixare entrambi. Quindi la Reggina deve spiegare bene cosa significa puntare sui giovani”.