8 Gennaio 2024

Parma, Pecchia: “Quest’anno si vedono i 18 mesi di lavoro che abbiamo dietro”

Le parole dell'allenatore dei Crociati

Photo by Emmanuele Ciancaglini/Getty Images - Via One Football

Fabio Pecchia è intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. L’allenatore del Parma ha parlato della splendida stagione dei Crociati, al momento primi in classifica. Di seguito le sue parole riportate da ParmaLive.com.

Sul suo lavoro sulla panchina dei gialloblù: “Mi sento l’uomo giusto al posto giusto. Un allenatore deve essere valutato per il tipo di lavoro, non solo per il risultato. Questo ti fa vivere con l’atteggiamento giusto. Tutto è iniziato con 6 mesi molto impegnativi, perché lavoravamo bene e le prestazioni c’erano, ma i risultati erano altalenanti. Questo però non ha intaccato la fiducia. Il club vuole investire sui giovani e lavorare su di loro. E quest’anno si vedono i 18 mesi di lavoro che abbiamo dietro”.

Il Parma è la terza squadra con età media più bassa: “Bisognava solo sviluppare il talento per creare una squadra. La soddisfazione è sentire dire dalla gente che si diverte a vederci giocare. Dove possono arrivare i miei talenti? Sono destinati al calcio estero di alto livello, ma devono completare il percorso di maturazione. Bonny ha fatto il salto più importante, ma determinante è la continuità di Man”.

Sulla seconda parte di stagione dei Ducali: “Adesso viene il difficile, dobbiamo alzare il nostro livello perché tutte le squadre crescono: già affrontare il Parma carica gli altri, il Parma capolista ancora di più, e adesso che tutti si rafforzano sarà ancora più dura. Ci sarà sempre qualcuno a insidiarci. Difficile dire chi, dobbiamo solo guardare a noi”.

Sulla sua carriera, in cui ha ottenuto due promozioni in Serie A: “La B non è una zona di comfort… Ho lasciato Cremona perché il mio lavoro era terminato. Ma la mia sfida è un’altra: voglio giocare in Europa, ogni tre giorni, e quindi preparando le partite in maniera diversa”.