28 Ottobre 2021

Cremonese, Pecchia: “Abbiamo fatto noi la partita, perdere sarebbe stata un’ingiustizia”

PECCHIA CREMONESE PISA – Ecco le parole del tecnico della Cremonese Fabio Pecchia al termine della sfida con il Pisa, finita con il risultato di 1-1 grazie alla rete allo scadere di Ciofani: “Avevamo bisogno di fare gol, perdere sarebbe stata un’ingiustizia. Avremmo meritato di segnare prima e avremmo avuto qualche chance nel finale, ma […]

PECCHIA CREMONESE PISA – Ecco le parole del tecnico della Cremonese Fabio Pecchia al termine della sfida con il Pisa, finita con il risultato di 1-1 grazie alla rete allo scadere di Ciofani: “Avevamo bisogno di fare gol, perdere sarebbe stata un’ingiustizia. Avremmo meritato di segnare prima e avremmo avuto qualche chance nel finale, ma sono contento per Daniel e la prestazione dei miei, che hanno avuto coraggio fino alla fine mantenendo il campo e respingendo le loro ripartenze. Oggi si è rivisto quello che è il nostro modo di fare, è difficile creare grandi occasioni quando una squadra gioca con tutti gli effettivi nella propria metà campo ed è molto fisica. Siamo andati a prenderli sin da subito impedendogli di giocare dal basso e abbiamo rubato palle importanti. La palla ce l’avevamo molto di più noi, ci sono stati tanti falli soprattutto nella prima parte con alcune ripartenze che dovevamo sfruttare meglio. La sfida di oggi era difficile contro una squadra fisica e noi l’abbiamo giocata con le nostre armi, ma questo gruppo ha ancora grandi margini di miglioramento. Nella prima parte volevamo palleggiare sin dal basso e siamo stati più sporchi, compromettendo così lo sviluppo successivo dell’azione. Abbiamo insistito e nonostante la squadra non riuscisse a trovare la giusta via alla lunga abbiamo tenuto il pallino del gioco e il Pisa lontano dalla porta. Abbiamo tenuto il campo molto bene nonostante i tanti giocatori offensivi perché la squadra ha lavorato da squadra. Non ricordo grandi pericoli subiti, so che inserendo tanti attaccanti si rischia qualcosa ma sono contento“.