💥 Papu Gomez sulla squalifica: “6 mesi a chi assume cocaina, a me 2 anni per aver bevuto lo sciroppo di mio figlio”
Lo sfogo del Papu
Clive Brunskill/Getty Images - Via One Football
Intervenuto al canale YouTube di Julian Polo, a margine del format De Visitante, Alejandro Gomez si è soffermato anche sulla delicata vicenda relativa alla squalifica per doping che finirà di scontare a ottobre.
“Tomás cocaína, te fumás un porro y te dan seis meses. Yo me comí dos años por tomarme un jarabe para la tos”
Alejandro ‘Papu’ Gómez, campeón del mundo con la Selección Argentina, señaló que tuvo “mucha bronca y enojo” por la suspensión y contó: “Para mí el fútbol había muerto”. pic.twitter.com/ryr8PCSxIj
— Corta (@somoscorta) September 11, 2025
Ecco quanto riportato da FanPage.it:
“Se prendi cocaina o ti fumi una canna ti becchi sei mesi. Io ho preso due anni per aver preso lo sciroppo per la tosse di mio figlio. Chi se lo mette in testa? Ero davvero arrabbiato, davvero furioso. All’inizio ho avuto difficoltà a guardare il calcio; ho spento la televisione. Per me, il calcio era morto. Mi sono isolato e ho iniziato a lavorare con uno psicologo perché era un circolo vizioso da cui non riuscivo a uscire”.
“I primi mesi sono stati duri perché non capivo perché stesse succedendo proprio a me, all’apice della mia carriera, dopo aver vinto un Mondiale . Ma la vita a volte ti riserva queste sorprese e questi colpi. Mi ha spinto ad andare avanti, tipo, ‘Perché devono ritirarmi dal calcio in questo modo se non voglio e non è il mio momento?’ Perché due o tre persone in giacca e cravatta, che non hanno mai fatto sport, dovrebbero decidere quando dovrei ritirarmi?”