Il Palermo conclude bene il 2025: 1-0 sul Padova, decisivo il solito Pohjanpalo
I rosanero si impongono sulla squadra di Andreoletti
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PALERMO – PADOVA
Allo stadio “Barbera” va in scena la sfida fra Palermo e Padova, ricca di significato in virtù del gemellaggio che lega le due tifoserie dal 1983. Sul campo, i rosanero vanno a caccia di punti pesanti per restare nelle zone nobili della classifica, mentre i biancoscudati sono determinati a proseguire il loro sorprendente cammino.
PRIMO TEMPO
Nei primi minuti di gara il Padova assume il pallino del gioco con un possesso palla prolungato. Palermo inizialmente attendista. Piena fase di studio. Al 14′, sugli sviluppi di una punizione battuta dalla distanza, Pohjanpalo svetta di testa da posizione impossibile e per poco non sorprende la retroguardia biancoscudata e il portiere Sorrentino, che salvano tutto sulla linea. Gli ospiti rispondono con una conclusione dal limite di Bortolussi, Joronen devia in angolo. Al 21′ rosanero ancora pericolosi con diversi tentativi all’interno dell’area dopo la battuta di un corner: Peda non riesce ad inquadrare la porta e l’azione si interrompe. Al minuto 38, il Palermo passa in vantaggio: Palumbo interrompe l’azione offensiva del Padova e parte in contropiede appoggiandosi a Pohjanpalo. Sugli sviluppi, Palumbo viene chiuso sul tentativo di conclusione. In seguito, però, l’ex Modena serve Pohjanpalo con un assist al bacio: il finlandese non sbaglia, è 1-0! Poco dopo, la squadra di Andreoletti va ad un passo dal ristabilire il pari: a tu per tu, Joronen chiude miracolosamente lo specchio a Fusi. Si torna negli spogliatoi per l’intervallo.
SECONDO TEMPO
Buon inizio di ripresa per il Palermo, ma è il Padova a sfiorare nuovamente il pari, ancora con Fusi: Joronen ci arriva con le dita. I rosanero faticano in fase di rinvio. Intorno all’ora di gioco, i biancoscudati continuano a pressare alla ricerca del pari, costringendo i siciliani ad arretrare e a difendersi. Momento chiave delle gara. Al 71′ il Padova sfiora il clamoroso autogol con l’ex Perrotta: il Palermo torna a farsi vedere in avanti.
PALERMO – PADOVA 1-0: IL TABELLINO FINALE
Marcatori: 38′ Pohjanpalo (PAL).
Palermo (3-4-2-1): Joronen; Veroli, Peda, Ceccaroni; Gyasi (dal 65′ Pierozzi), Ranocchia, Segre, Augello; Palumbo (dal 65′ Gomes), Le Douaron (dal 60′ Vasic); Pohjanpalo. Allenatore: Inzaghi.
Padova (3-5-2): Sorrentino; Belli, Sgarbi, Perrotta; Capelli, Fusi, Harder (dal 73′ Buonaiuto), Vargas, Barreca; Bortolussi (dal 68′ Seghetti), Gomez. Allenatore: Andreoletti.
Arbitro: Sig. Piccinini della sezione di Forlì.
Ammoniti: Le Douaron (PAL), Palumbo (PAL), Harder (PAD).
ALERMO: 66 Joronen, 3 Augello, 5 Palumbo, 8 Segre (C), 10 Ranocchia, 11 Gyasi, 20 Pohjanpalo, 21 Le Douaron, 29 Peda, 32 Ceccaroni, 72 Veroli.
A disposizione: 1 Gomis, 22 Bardi, 6 Gomes, 9 Brunori, 14 Vasic, 15 Nicolosi, 17 Giovane, 27 Pierozzi, 28 Blin, 31 Corona.
PADOVA: 12 Sorrentino, 3 Barreca, 4 Belli, 5 Perrotta, 7 Varas, 8 Fusi, 10 Gomez (C), 17 Capelli, 20 Bortolussi, 32 Sgarbi, 44 Harder.
A disposizione: 1 Mouquet, 14 Fortin, 6 Crisetig, 11 Seghetti, 13 Boi, 18 Ghiglione, 23 Di Maggio, 33 Baselli, 41 Silva, 55 Villa, 72 Faedo, 92 Buonaiuto.