Vicenza, Padella: “La zona playoff dista quattro punti, ma ricordiamoci da dove veniamo”
PADELLA VICENZA – Emanuele Padella, difensore del Vicenza, ha parlato al termine dell’importante vittoria ottenuta contro il Cittadella. Ecco quanto apprendiamo dal sito ufficiale del Lane: “È una vittoria importantissima voluta da questo gruppo che sta facendo cose importanti dallo scorso anno. Siamo contenti, è una vittoria che vale doppio contro un Cittadella che si […]
PADELLA VICENZA – Emanuele Padella, difensore del Vicenza, ha parlato al termine dell’importante vittoria ottenuta contro il Cittadella. Ecco quanto apprendiamo dal sito ufficiale del Lane: “È una vittoria importantissima voluta da questo gruppo che sta facendo cose importanti dallo scorso anno. Siamo contenti, è una vittoria che vale doppio contro un Cittadella che si trova ai playoff. Ora siamo lì anche noi, a quattro punti da quella zona, ma ricordiamoci sempre da dove veniamo. Con il lavoro e con la voglia di migliorare e di vincere abbiamo scalato posizioni e abbiamo ottenuto tre punti che ci posso permettere di guardare la classifica in modo diverso.
Esultato per le chiusure? Questo sono io, mi piace di più fare una chiusura difensiva, rispetto ad una rete. Quando si vince 1-0 significa che la squadra e la difesa ha lavorato in maniera perfetta. Avevamo di fronte un Cittadella che è bravo in fase offensiva, ma noi volevamo ottenere una vittoria importante per noi e per la società, tutti insieme possiamo sognare ma dobbiamo comunque volare bassi, con umiltà e lavoro, solo così potremo arrivare lontano.
Valentini? Ad Ascoli abbiamo disputato tante battaglie, ora le stiamo facendo qui. Ci conosciamo bene, stiamo facendo bene, insieme abbiamo ottenuto 2 vittorie e un pareggio, con lui mi trovo bene come con tutti gli altri. Oggi abbiamo fatto una buona prova, tenendo la squadra alta. Più male per i crampi o alla gola per le urla per richiamare i compagni? Avevo crampi ovunque ma anche alla gola, io urlo sempre ed ora che non c’è il pubblico si sente anche di più, ma la mia squadra ha vinto e sono davvero contento. Ascoli? Vado a casa, visto che andrò lì a vivere. Ma andremo lì per continuare ad alimentare il nostro sogno, una rincorsa così ci dà una spinta in più. Conosco bene l’ambiente, in questi casi loro sanno ricompattarsi nelle difficoltà, quindi dovremo andare lì agguerriti per cercare di portare a casa ancora punti“.