8 Dicembre 2023

Masiello non torna a Bari, Caserta allontana l’esonero, Castori risponde a D’Angelo: le news del venerdì di Serie B

I fatti di giornata

La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.

Serie B, le news di giornata

Masiello non torna a Bari

Andrea Masiello non scenderà in campo nella sfida tra Sudtirol e Bari. La società altoatesina ha scelto di non portare con sé Masiello nella trasferta in terra pugliese, alla prima dei biancorossi nella nuova era post Bisoli, esonerato e sostituito da Federico Valente.

Le motivazioni della mancata convocazione di Masiello sono chiare: già l’anno scorso il difensore proprio ex Bari saltò le sfide contro i galletti. L’autogol nel derby contro il Lecce nel 2011 e il polverone calcioscommesse con squalifica annessa sono i fattori principali che hanno spinto, anche quest’anno, il Sudtirol a scegliere di non portare con sé Andrea Masiello.

Caserta allontana l’esonero

Fabio Caserta, tecnico del Cosenza, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Cittadella, in programma domani alle ore 14:00 al “Tombolato”.

Queste – riprese da TifoCosenza.it – le dichiarazioni del trainer reggino:

LE CONDIZIONI DI MARRAS E ZUCCON – “Zuccon ha avuto un problema al ginocchio dal quale si è ripreso piano piano, adesso sta meglio. Marras si è allenato tutta la settimana, diversamente dalla scorsa nella quale aveva fatto solo due allenamenti. Oggi inizieremo a valutare la formazione per domani, entrambi possono essere presi in considerazione per giocare dall’inizio”.

LA STRIGLIATA DI GEMMI – “Non ha parlato solo dopo la gara con la Ternana. Lui parla quasi ogni settimana alla squadra. Chiaro che ci teneva a parlare alla squadra il gioco dopo la seconda sconfitta, lo ha fatto come sempre. È stato un confronto per cercare di andare a trovare anche le cose positive. Ci siamo preparati tutta la settimana per affrontare una squadra in salute. Sappiamo che durante un campionato ci sono momenti in difficoltà. Non bisogna guardare solo il lato negativo, ma anche le cose positive. Questa squadra sta facendo un buon percorso, ha le capacità per fare meglio. Ci sono momenti positivi e negativi, in questi altri casi bisogna compattarsi e lavorare per il bene del Cosenza”.

LE POSSIBILI VARIAZIONI TATTICHE E COSA RISCHIA IL MISTER – “Io sento la massima fiducia del presidente e del direttore. Abbiamo sempre parlato da quando abbiamo iniziato il percorso, di quello che dobbiamo fare e qual è l’obiettivo. Siamo in linea con quello. Gli obiettivi non si raggiungono a dicembre ma a giugno. La gara è decisiva per la classifica, per la prestazione, per tornare a fare quello che sappiamo e alla vittoria. Il resto non mi interessa, io penso solo a lavorare e secondo me lo stiamo facendo molto bene. Ripeto: ci sono momenti in difficoltà in tutte le squadre. Sulla tattica abbiamo lavorato su alcune alternative”.

LE CONDIZIONI DI FORTE E LA VICENDA CHE LO COINVOLGE – “Si è sempre allenato bene, anche questa settimana. È un discorso che andrà affrontato nelle sedi opportune. Lui è tranquillo, sa di essere innocente rispetto a quello che gli è stato contestato. È sereno. Ovviamente un attaccante soffre la mancanza di gol. Pensiamo a Tutino, che prima di fare un gol ha preso otto pali. Il ragazzo però è tranquillo, è giusto stargli vicino perché credo in quello che dice. Si allena seriamente, se riuscisse a sbloccarsi sicuramente sarebbe importante”.

Castori risponde a D’Angelo

Fabrizio Castori, tecnico dell’Ascoli, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro lo Spezia, in programma domani alle ore 14:00 al “Del Duca”.

Queste – riportate da PicenoTime.it – le sue dichiarazioni:

Confronto con i tifosi? Non avevo dubbi, conosco la nostra tifoseria, è stata l’ennesima dimostrazione di amore, loro ci hanno testimoniato tutta la loro sofferenza che è anche la nostra. Dobbiamo dare l’anima e il cuore per uscire da una situazione delicata senza però fare drammi. La salvezza è un obiettivo a medio-lungo termine nell’ambito di un percorso di crescita, il tempo gioca a nostro favore, non siamo ancora al top della condizione ma ci stiamo arrivando. Nei primi 20 minuti a Venezia siamo stati molto aggressivi e nella ripresa abbiamo sfiorato il pareggio. Tutti i ragazzi hanno garantito massimo impegno per il prosieguo del campionato facendo un passo avanti di fronte ai nostri tifosi, è stato un gesto responsabile e spontaneo. Spezia? È una squadra forte, giocava in Serie A l’anno scorso. Abbiamo massimo rispetto, sarà una gara difficile, serviranno gambe ma soprattutto testa. D’Angelo? È furbo, siamo contenti dei suoi complimenti ma non vogliamo farci fregare… Anche lui ha giocatori fortissimi. Bellusci? Ha recuperato ed è una bella notizia, Falzerano invece non è ancora pronto. Milanese? È un centrocampista completo che può fare più ruoli, ha un altro passo rispetto a Masini. Adjapong? Può fare benissimo il quinto di fascia. Obiettivo 20 punti al giro di boa? Io vorrei vincerle tutte, di certo ottenere 20 punti al termine del girone d’andata sarebbe un bel bottino ma non mi piace fare tabelle, porta pure male…”.