27 Maggio 2024

Criscitiello attacca Sabatini, Brunori-Palermo addio possibile, stallo per cessione Ascoli: le news del lunedì di Serie B

I fatti di giornata

Valerio Pennicino / Getty Images - Via One Football

La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.

Serie B, le news di giornata

Criscitiello vs Salernitana e Sabatini

Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, si è espresso nel suo consueto editoriale sulle tre retrocesse in Serie B. Di seguito i suoi voti e giudizi.

Salernitana Voto 0

Lo avevamo scritto anche due anni fa. Ci ripetiamo. Complimenti alla Salernitana che entra nella storia della serie A a 3 punti. Ha battuto anche il Pescara. Nessuno aveva fatto cosi pochi punti in tutta la stagione. Società disastrosa, gestione imbarazzante degli allenatori e squadra non adatta alla categoria strapagata nei singoli. Il ritorno di Sabatini un bluff. Non può più fare calcio. Pazzo chi lo prende e pazzo lui ad accettare. Iervolino sta al calcio come io in vacanza sulla Costiera Amalfitana.

Sassuolo Voto 3

Dopo 11 anni puoi beccare la buccia di banana e scivolare. Ci mancherebbe. Sei il Sassuolo, non la Juventus. Con il rischio serie B ci devi convivere. Carnevali è un grande dirigente e lo ha dimostrato sia in ambito tecnico che politico. Sicuramente farà di tutto per riconquistare la serie A in tempi brevi. Ha sbagliato ad allungare il brodo con l’acqua di Dionisi. Bisognava cambiare. Troppa riconoscenza verso tanti giocatori finiti. Molto sfortunato a perdere Berardi in occasione del finale di stagione. Annata pessima, salvata solo dalla Primavera. Carnevali è un diavolo e sicuramente avrà molte chance di tornare subito su.

Frosinone voto 5
Continua l’ascensore del Frosinone. Mai una salvezza in serie A. Questa volta l’ha buttata in maniera folle. Gioca meglio dell’Udinese, va sotto e non recupera. Confidava, sbagliando, nella Roma e se ne torna in serie B. Ennesimo flop per Di Francesco che continua a strappare contratti ma colleziona esoneri o retrocessioni. Quella di questa volta è tragica per come maturata.

Palermo, rebus Brunori

In questa stagione il Palermo ha incontrato qualche difficoltà e la missione Serie A si è interrotta al secondo turno dei playoff. La società rosanero vuole però tornare nel massimo campionato italiano ed il prossimo anno punta ad un ruolo in prima linea nella grande corsa. Il club avrebbe quindi già iniziato a programmare il proprio futuro, soprattutto con un occhio di riguardo alle cessioni.

Una di queste potrebbe coinvolgere clamorosamente anche Matteo Brunori. Infatti, come riportato dal Giornale di Sicilia, il capitano rosanero potrebbe lasciare il club in estate, soprattutto dopo le parole dette in seguito alla partita dei playoff con il Venezia.

Ascoli, stallo cessione

Dopo l’amaro verdetto che ha decretato la definitiva retrocessione in Serie C, l’Ascoli deve riprogrammare il proprio futuro e sul banco ci sono diverse spinose questioni da affrontare. Il Patron Pulcinelli vuole vendere il club, ma in questo momento, secondo quanto riporta il Corriere Adriatico, la cessione è in un fase di stallo, con Metalcoat che si è mostrato interessato inizialmente e che ora si è apparentemente defilato, non presentandosi più per qualche giorno.

La situazione che riguarda la cessione presenta dunque ad oggi qualche problema e l’Ascoli deve pensare anche all’iscrizione alla Serie C. Infatti, la precedenza sarebbe stata data alla presentazione della documentazione per partecipare al campionato. Un’altra priorità riguarda il pagamento degli stipendi arretrati, da effettuare entro il 4 giugno.