10 Maggio 2025

Tensione Lucioni-Dionisi, Salernitana contestata, i tifosi del Cosenza chiedono chiarezza: le news del sabato di Serie B

Le principali news di oggi

Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images - Via One Football

Anche il sabato post penultima giornata di Serie B è giunto al termine e, come altrimenti non poteva essere, i colpi di scena non sono mancati.

Le principali news del sabato di Serie B

🎥 Alta tensione Lucioni-Dionisi a fine partita! “Stai zitto” e “vai via” del centrale al suo ex allenatore: la ricostruzione 💥
Animi tesi e vecchie ruggini al triplice fischio di Palermo-Frosinone, vinto 2-0 ieri dai rosanero al “Barbera”, fra Alessio Dionisi e Fabio Lucioni.
Come si evince dal video diffuso dalla pagina Fusi RosaNero Palermo, i due si sono lasciati andare a un – apparente – acceso confronto, al termine del quale l’esperto centrale umbro avrebbe intimato al suo ex allenatore di stare zitto, portandosi l’indice verso naso e bocca, e di andare via.
Ricordiamo come l’ex difensore rosanero era finito ai margini del progetto tecnico siciliano nella prima metà di stagione, arrivando a risolvere il proprio contratto qualche settimana prima di tornare in Ciociaria lo scorso gennaio.
Un frame che testimonierebbe, quindi, la ancora tangibile tensione sussistente fra le parti.

💥 Salernitana contestata dopo il KO con la Samp: squadra negli spogliatoi senza salutare gli oltre 1.700 tifosi granata! La ricostruzione
Sconfitta pesantissima per la Salernitana che cede di misura alla Sampdoria nel delicatissimo scontro salvezza di “Marassi” al termine di una prestazione oggettivamente molto poco coraggiosa nonostante la spinta dei commoventi 1.746 sostenitori granata provenienti dalla Campania.
Come riportato da SalernitanaNews.it, al triplice fischio gli uomini di Pasquale Marino non hanno salutato i sostenitori del Cavalluccio presenti nel settore ospiti del “Ferraris” i quali, a loro volta, hanno aspramente contestato la squadra per l’opaca prova offerta ai piedi della Lanterna sotto gli occhi del patron Danilo Iervolino.
Attualmente terzultima in classifica, in piena zona retrocessione e con il destino non più nelle proprie mani, la Bersagliera si giocherà quindi tutto nell’ultimo impegno stagionale della regular season contro il Cittadella, altro delicatissimo match thriller nei bassifondi della graduatoria, martedì sera al “Tombolato”.

😞 Retrocessione, contestazioni senza fine e razzi in campo: a Cosenza il finale peggiore possibile! Ora i tifosi meritano (finalmente) chiarezza
Ennesima serata da incubo per il già retrocesso Cosenza che, in un “San Vito-Marulla” quantomai prima spettrale, cede di misura al Cesena nell’ultima uscita interna fra i cadetti. Il risultato finale, tuttavia, è sicuramente l’ultimo dei motivi per il quale la contesa andata in scena in riva al Crati passerà alla storia.
Nonostante gli spalti desolatamente vuoti, i sostenitori dei Lupi non hanno comunque perso l’occasione per manifestare ancora tutta la propria frustrazione nei confronti di calciatori e, soprattutto, proprietà: è noto come il Sig. Prontera sia stato per ben due volte costretto a interrompere la contesa nel primo tempo a causa del lancio di razzi proveniente dall’esterno dell’impianto bruzio (dinamica che ha portato anche a quasi dieci minuti di recupero prima dell’intervallo).
Ora – come evidenzia La Gazzetta del Sud – la partita più importante si giocherà però sicuramente lontano dal rettangolo verde: quale futuro attende il club? L’aria attorno al presidente Eugenio Guarascio appare da svariato tempo oramai irrespirabile e il popolo rossoblù attende con ansia il tanto invocato passaggio di mano da parte dell’imprenditore nativo di Parenti.