17 Novembre 2022

Nainggolan apre al Cagliari: “Se mi vogliono richiamare ho sempre lo stesso numero. Su Bari e Palermo…”

Il centrocampista belga commenta gli accostamenti alla Serie B e apre al Cagliari

Radja Nainggolan, centrocampista che nel recente passato ha conquistato un ruolo da protagonista in diversi club italiani tra cui Cagliari, Roma e Inter, è intervenuto durante la trasmissione “Il Cagliari in diretta” in onda su Radiolina. Il classe ’88 ha commentato gli accostamenti al campionato cadetto, aprendo eventualmente alla pista del ritorno in Sardegna. Le sue parole riportate da “Cagliarinews24.com”

Guardo sempre le partite del Cagliari. Rog e Nandez con me hanno fatto bene, ora il campionato è difficile. Non stanno giocando sempre gli stessi undici, la filosofia di Liverani, di far giocare tutti, è buona ma per i risultati in serie B forse sarebbe meglio altro“.

Tornare al Cagliari? Con il presidente ho sempre avuto un ottimo rapporto. E’ sempre stato leale tranne l’ultimo l’anno. Io sono tornato due volte perdendo tanto. La terra ed i tifosi mi hanno dato tanto, i problemi con il presidente sarebbero risolvibili. La categoria? Ai miei amici ho detto che mi doveva prendere per evitare la retrocessione. Sono venuto ad Anversa dopo che il Cagliari non ha rispettato la scelta. Sarei tornato, io li avrei potuti salvare“.

Giulini? Gli voglio bene, è una grandissima persona. Aveva preso una decisione e mi ero risentito perchè mi ero sentito preso in giro. Non abbiamo mai avuto problemi personali. Se ci si può rappacificare si vedrà, sono adulto ormai. Avevo chiesto a Pavoletti di guidare il gruppo. Il Cagliari ha la squadra per risalire, è dura risalire se sottovaluti la categoria. Mancosu ha fatto meno di quello che avrebbe potuto per le qualità che ha. E’ tornato e penso che adesso si stia godendo questa esperienza. E’ da serie A“.

“Se fossi tornato li avrei potuti aiutati a salvarsi, mancava qualcosina. Vedo Nandez che da sempre il massimo ma è difficile se tutti non danno il massimo. Serve un nome dentro al gruppo, ci sono molti giovani. Oggi quando vengono a giocare a Cagliari vengono a vincere, prima dovevano sudare per farlo. Se mi vogliono richiamare ho sempre lo stesso numero“.

“Liverani? Mi hanno sempre parlato bene di Liverani, non credo che la colpa sia solo sua ma anche del gruppo. La rosa è forte per risalire la classfica. In B se ne vinci 3 di fila risali in top 4. Io ho sempre avuto l’affetto dei cagliaritani, voglio bene alla piazza ed alla squadra. Spero che il Cagliari con o senza di me arrivi più in alto possibile. Io sono in scadenza quindi dopo quest’anno sono libero a prescindere ma magari si può anticipare. Manca tanto al mercato, ho visto diversi posti, Bari, Palermo, una squadra in Belgio ma il mio telefono non suona ancora. Voglio giocare a calcio, è ciò che mi ha tenuto dritto nella vita. Sono ancora integro, posso giocare“.