18 Dicembre 2020

Cittadella, Marchetti: “Finora abbiamo sbagliato solo il primo tempo a Pescara. Obiettivo? Fare il massimo, come sempre”

MARCHETTI CITTADELLA MERCATO – Non è un momento facile in casa Cittadella sul fronte Covid-19. Questa mattina, infatti, il club veneto ha annunciato 6 nuove positività che si aggiungono a quelle dei giorni scorsi di Ghiringhelli, Maniero e di Stefano Marchetti. Proprio il dg granata, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di TMW soffermandosi su diversi […]

MARCHETTI CITTADELLA MERCATO – Non è un momento facile in casa Cittadella sul fronte Covid-19. Questa mattina, infatti, il club veneto ha annunciato 6 nuove positività che si aggiungono a quelle dei giorni scorsi di Ghiringhelli, Maniero e di Stefano Marchetti. Proprio il dg granata, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di TMW soffermandosi su diversi temi:

“Ogni momento della giornata mi sento telefonicamente con il mister e i calciatori, cerco di stargli vicino nonostante il momento”.

“La squadra è stata straordinaria, contro la SPAL hanno giocato in undici e contro il Vicenza altri undici. Abbiamo quattro-cinque calciatori positivi. Un dispiacere enorme. Peccato. Ma cercheremo di fare il massimo”.

“Abbiamo perso qualche punto per strada. Abbiamo sbagliato solo il primo tempo a Pescara. Poi episodi più che demeriti. La squadra ha sempre giocato ad alti livelli, ripetersi è motivo d’orgoglio. Merito a chi sta lavorando”.

“Mercato? Noi non abbiamo molto da fare, ma voglio vedere le prossime partite prima di decidere. In generale, invece, niente stravolgimenti. A parte chi sta facendo meno bene. Mi sembra però che tante squadre siano state costruite bene e che numericamente siano a posto”

Sui talenti passati da Cittadella ed oggi in Serie A: “Kouamè male a Firenze? Non so le motivazioni, sicuramente è un giocatore di grande corsa e profondità. É un ragazzo con grandi qualità morali e fisiche, se gli staranno vicino ne verrà fuori. Gli attaccanti devono sempre fare di più. Va supportato, risponderà presente. Paleari? Oltre ai numeri tecnici ed economici l’obiettivo è crescere giocatori che possano fare bene in categoria superiore. Tutti gli anni ci proviamo. Il prossimo granata in A? Mi piacerebbe che fossero in tanti. Sarà difficile, però sognare non costa nulla”.

“Obiettivo? Piedi per terra. Ogni anno cambiamo tanto, ripartiamo da zero. Dire dove arriveremo è difficile. Però siamo lì, bisogna provare a fare il massimo come sempre”.