17 Settembre 2022

Venezia-Pisa, Maran: “Bicchiere mezzo pieno, nostra reazione un ottimo segnale”

MARAN PISA VENEZIA – Rolando Maran, allenatore del Pisa ancora ultimo in classifica, ha parlato al termine della gara pareggiata 1-1 col Venezia. Ecco le sue dichiarazioni, riprese da Sestaporta.news: “Oggi per me va visto il bicchiere mezzo pieno. Reagire come abbiamo reagito oggi dopo il gol subito è stato un ottimo segnale. Abbiamo concesso poco al Venezia. Abbiamo […]

Ufficio Stampa FCS- FotoSport Bordoni

MARAN PISA VENEZIA – Rolando Maran, allenatore del Pisa ancora ultimo in classifica, ha parlato al termine della gara pareggiata 1-1 col Venezia.

Ecco le sue dichiarazioni, riprese da Sestaporta.news:

“Oggi per me va visto il bicchiere mezzo pieno. Reagire come abbiamo reagito oggi dopo il gol subito è stato un ottimo segnale. Abbiamo concesso poco al Venezia. Abbiamo avuto l’atteggiamento, visto il momento, giusto. Era una partita in cui bisognava fare di necessità virtù. Dovevamo essere operai e dovevamo tamponare questo momento negativo. Farlo senza disunirci e in inferiorità numerica dev’essere valutato come un mezzo bicchiere pieno.

Ovvio che non sia questo quello che vogliamo. Non ho affrontato altri problemi se non la partita. Sono qua perché penso che questo sia il primo passo per uscire dal pantano. Gli altri discorsi non mi interessavano prima e non mi interessano ora. Cerco di fare al massimo il m io lavoro concentrato. I giocatori hanno confermato di essere squadra e oggi vedo qualcosa di buono anziché di negativo.  Abbiamo parlato spesso dell’assenza degli attaccanti in questo periodo. Siamo riusciti a ricreare delle situazioni importanti a livello offensivo che ci erano anche mancate.

Ho visto maggiore coraggio nell’andare a creare alcune conclusioni. Era la prima volta che giocava da titolare e ha segnato. Sul gol di Novakovich abbiamo concesso un po’ di spazio. Nei gol che si subiscono si fanno sempre degli errori, anche se qualcosa di meglio si può sempre fare. Non avevo l’impressione che la nostra squadra si stesse abbassando. A differenza di altre volte oggi abbiamo corso di più senza palla.

Oggi concedevamo tanti centimetri sui calci piazzati. Avevano due o tre giocatori al di sopra degli standard e oggi l’abbiamo pagata. Siamo stati un po’ più attenti a non sbagliare e meno spavaldi ad andarcela a giocare in certe situazioni. Oggi ci portiamo a casa un risultato positivo. Abbiamo sofferto da squadra. È sintomo di grande sacrificio e voglia di fare risultato. Sono aspetti che non devono passare in secondo piano.”