15 Marzo 2024

Brescia, Maran: “A Parma ho visto cose che non mi sono piaciute. Col Catanzaro dovremo limitare gli errori”

Il trainer delle Rondinelle torna sulla sconfitta del "Tardini" e si proietta al match col Catanzaro

Ufficio Stampa FCS- FotoSport Bordoni

Rolando Maran, tecnico del Brescia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Catanzaro, in programma domani alle ore 14:00 al “Rigamonti”. Queste – riprese da Bresciaingol.com – le sue dichiarazioni:

Come sta Cistana?

“Si è allenato bene. Per rispetto non do nemmeno ai ragazzi fino a domani la formazione. E’ recuperato, è alla pari degli altri, sta meglio della scorsa settimana quando c’era stata una settimana scorsa e avevamo lavorato poco a campo aperto”. 

Come mai avete fatto silenzio stampa dopo Parma?

“Non è stata una decisione presa da me. Io ero comunque arrabbiato perchè in campo avevo visto cose che non mi erano piaciute. Non meritavamo di perdere. Non l’abbiamo buttata via, loro non perdono da 20 partite in casa, siamo arrivati vicini a fare un grande risultato. Contro queste squadre non puoi sbagliare. I pochi errori fatti li abbiamo pagati a caro prezzo perchè loro hanno una caratura tecnica importante”. 

Oltre alla rabbia c’è però anche la consapevolezza per esservela giocata alla pari contro una grande?

“Le due cose vanno di pari passo. La rabbia monta perchè abbiamo fatto una prestazione che meritava punti, ma la consapevolezza ti fa dire che l’approccio e la voglia di fare le cose ti ha consentito di acquisire ancora più autostima. L’importante è che la consapevolezza non sfoci in presunzione, ma non vedo questo pericolo con la mia squadra”. 

Il Catanzaro vi precede di una posizione ed è sesto, potete pensare di accorciare i dieci punti che vi separano da loro?

“Non guarderei tanto al Catanzaro, ma al fatto che ci siamo conquistati con merito la possibilità di giocarci una gara così. Abbiamo svoltato in una strada che era in salita. Domani è una partita importante, non determinante, per il nostro percorso perchè darebbe ancora più valore a quanto di buono fatto finora. Vedo che i nostri tifosi stanno apprezzando quanto stiamo facendo ed è la cosa che ci fa più piacere”. 

Catanzaro che gioca e fa giocare…

“Fa molto possesso nella sua metà campo, gioca tanto col portiere, può darsi che a volte andremo un po’ a vuoto, non dovremo farci prendere dalla frenesia di voler incidere in modo troppo istintivo”. 

Domani ci saranno tanti tifosi del Catanzaro, col Palermo si è toccato un punto basso di presenze al Rigamonti…

“Conosco bene la piazza di Brescia. Quando abbiamo i nostri tifosi che spingono diventa tutto meno difficile. Stiamo cercando di dare un input alla gente per venire allo stadio, mi auguro che chi viene trasmetta la voglia di divertirsi che stiamo cercando di dare ai bresciani. Abbiamo bisogno come il pane della nostra tifoseria”. 

Come stanno Paghera e Lezzerini?

“Fabrizio sta bene. Lezzerini sta facendo lavori tra i pali, non è ancora pronto però per essere convocato. E’ stata comunque una bella settimana per lui”. 

Stasera ci sarà ospite Paloschi ad “Aspettando il gol”, ha qualche ricordo che ti lega lui avendolo avuto al Chievo e al Cagliari?

“Ricordo il suo gol con il Chievo nel derby col Verona vinto al novantesimo. Me l’ero portato anche a Cagliari, anche se li non ho fatto a tempo a dargli fiducia”. 

Rispetto alla gara con il Palermo domani sarà una partita simile?

“Il Catanzaro, al di là della sconfitta di settimana scorsa con la Reggiana, sta bene. Vogliamo far emergere quello che abbiamo preparato. Dobbiamo ripetere come spirito le ultime prestazioni, sapendo che dobbiamo limitare gli errori altrimenti il Catanzaro è squadra che ne sa approfittare”.