Extra B – Mancini: “Speravo di tornare in Nazionale dopo Spalletti, ma sapevo che era impossibile”
Le parole dell'ex CT dell'Italia
Photo by Claudio Villa/Getty Images - Via One Football
Roberto Mancini ha parlato in occasione del Festival dello Sport di Trento. Di seguito le sue parole riportate da gianlucadimarzio.com:
L’ITALIA – “Quello che tutti gli allenatori sognano di fare. È stata l’esperienza più bella, più importante. Siamo riusciti a fare qualcosa di impossibile, di impensabile. Ci sentivamo Invincibili? Sì perché poi subentra qualcosa di importante. Perdemmo il record a San Siro contro la Spagna perché Bonucci si fece espellere. Quando inizi a fare bene e continui, subentra qualcosa di diverso”.
GRAVINA – “Ci sono state un po’ di parole, un po’ di incomprensioni. Sarebbe stato meglio chiarire le situazioni, da parte mia in primis. Poi si fanno anche delle scelte sbagliate. Ho sperato di poter tornare in Nazionale per il post Spalletti, ma sapevo che era impossibile”.
L’ATTACCO – “Ho visto delle partite di Retegui e mi è saltato all’occhio. In area di rigore aveva intuizioni, aveva movimenti da attaccante vero. Abbiamo iniziato a seguirlo con un po’ più di attenzione, abbiamo parlato e abbiamo deciso di convocarlo. Kean? Aveva qualità già molti anni fa. Per me era un grande attaccante esterno, poi adesso può fare anche il centravanti”.