12 Agosto 2023

Como, Longo: “Seguiamo Verdi ma non solo. Lecce stimolante”

Le parole di Longo

Photo by Maurizio Lagana/Getty Images - Via One Football

Moreno Longo, allenatore del Como, ha parlato in vista della sfida di Coppa Italia col Lecce. Di seguito le sue parole riprese da laprovinciodicomo.it.

Le partite che contano danno sempre indicazioni migliori, e sarà così anche questa volta. La Coppa Italia è una bellissima competizione, giocheremo in uno stadio di serie A contro una squadra che è già in palla, con giocatori forti e che ha già compiuto un passo importante riuscendo a mantenere la categoria. Sappiamo che è una prova impegnativa, e proprio per questo è particolarmente stimolante

Partire dall’inizio è tutta un’altra cosa. La differenza fondamentale è che non devi lavorare per togliere delle problematiche, ma puoi partire subito costruendo e cominciando in un contesto sereno. Nei giocatori, vecchi e nuovi, ho trovato subito tanta disponibilità, e nell’ambiente sento tanto entusiasmo e tante aspettative. Io mantengo sempre la mia filosofia, cioè mantenere sempre i piedi per terra e muoversi passo dopo passo. Con una mentalità, però, che sia sempre vincente.

Siamo riusciti a portare il minutaggio di molti a una settantina di minuti. Contro il Saronno ho praticamente fatto giocare gli stessi gruppi che avevano giocato con il Pisa, invertendo l’ordine di ingresso in campo. Ma non sono ancora tutti allo stesso livello, e questo è da tenere in considerazione nelle scelte da compiere. un trequartista sicuramente arriverà. Sarà Verdi? Dipende da tante cose, non solo da noi, di certo lui è un giocatore per cui la società si sta muovendo. Ma non è l’unico, ovviamente. Quello è l’unico ruolo in cui non abbiamo un’alternativa, c’è solo Chajia, quindi qualcuno lì arriverà. Al momento non possiamo comunque escludere che possano arrivare altri giocatori, come non possiamo essere certi che qualcuno non se ne vada. Dipende anche dalla volontà dei giocatori. Fortunatamente però non abbiamo problemi di lista, non dobbiamo mandare via nessuno