2 Gennaio 2023

Reggina, Inzaghi: “Dobbiamo finire il lavoro ma senza pressioni”

Il tecnico della Reggina, Filippo Inzaghi, non si nasconde ma senza le pressioni. L'idea è chiara e l'obiettivo verrà fissato più avanti

Photo by Valerio Pennicino/Getty Images - Via OneFootball

Il tecnico della Reggina, Filippo Inzaghi, ai microfoni del Corriere della Sera, ha parlato del suo arrivo a Reggio Calabria e del momento magico vissuto con la squadra e il calore della gente nel girone di andata con vista il ritorno.

Ecco le sue parole, riportate da Tuttomercatoweb.com

“Credo che la gente apprezzi il fatto che do tutto me stesso e non fingo. Mi nutro dell’affetto della gente, amo il calcio in qualunque posto o categoria. Venire qui era una scommessa, in tanti mi consigliavano di non accettare, ma la svolta è arrivata quando mi ha chiamato il presidente Cardona e quando patron Saladini ha prese l’aereo per Ibiza e poi è venuto a Formentera per convincermi. Amo le piazze del Sud, quello che abbiamo fatto nel girone d’andata è stato bello. C’è orgoglio, ma dobbiamo finire il lavoro nel girone di ritorno. Quando ho accettato la Reggina pensavo a un progetto triennale, adesso non dobbiamo avere le pressioni delle squadre costruite per vincere, ma se abbiamo fatto 11 vittorie significa che qualcosa d’importante c’è. Nel ritorno a marzo-aprile vedremo dove saremo e lì ci daremo un obiettivo, ma senza assilli. Proviamoci”.