3 Maggio 2023

Frosinone, Grosso: “Il nostro segreto è stato entrare in campo sempre per vincere”

Il tecnico del Frosinone, Fabio Grosso, ha parlato dopo aver raggiunto la massima serie per la prima volta nella sua carriera da mister

Photo by Marco Luzzani/Getty Images - Via One Football

Il Frosinone torna in A per la terza volta nella sua storia. Dopo le annate 2014-2015 e 2017-2018 i ciociari ritrovano la promozione in questa stagione con tre turni d’anticipo. Il condottiero della formazione gialloblu è Fabio Grosso, il quale centra per la prima volta da allenatore la massima serie. L’ex Campione del Mondo, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ha parlato dell’emozionante stagione.

Ecco le sue parole

“Considerando che siamo agli inizi, lo considero un capolavoro. Ho sempre cercato aspetti positivi anche nelle esperienze negative, cerco sempre spunti per migliorare. Ma questa promozione è stata fantastica, meritata per le prestazioni e il livello degli avversari. E che bello vincere in casa”.

Esperienza dei veterani – “La società ha fatto un mercato perfetto: scegliere quei giocatori è stata la scelta migliore, perché hanno creato la base del nostro successo”.

Miglior attacco e miglior difesa – “Anche aver vinto a tre giornata dalla fine in un campionato così terribile è un fatto di grande rilievo. Ma adesso questi numeri dobbiamo mantenerli e chiudere al primo posto”.

Dalla decima sempre al comando – “Abbiamo provato a non gestire, pensando solo a una partita alla volta. All’inizio non avevamo gli occhi addosso, e questo ci ha aiutato. Poi una volta in vetta tutti ci guardavano con occhi diversi. Noi non dovevamo vincere, ma volevamo vincere. E le prestazioni non sono mai mancate: la cosa più bella”.

I punti di forza: 14 marcatori diversi e 20 clean sheet di Turati – “Due ottimi dati. Sei anni fa avrei detto meglio i quattordici marcatori, adesso sono più fiero della difesa: è stata determinante”.

Sul futuro – “Sceglieremo la cosa migliore per tutti. Io qui sto benissimo, a questo lavoro sarebbe bello dare continuità, che è stata determinante per la vittoria”.