Giacchetta non ci sta: “Non capisco il gol annullato a Majer, la Cremo perde anche per gli arbitri. Mercato? Forse il vero rinforzo è sfoltire”
Il ds recrimina
Il ds della Cremonese Simone Giacchetta ha parlato dopo la sconfitta interna per 1-0 col Palermo lamentandosi per le decisioni arbitrali.
Ecco le parole, riprese da CuoreGrigiorosso.com:
Partita ancora dominata, ma persa. I numeri parlano chiaro: la Cremonese ha tirato molto di più, ma esce sconfitta contro chi ha concluso molto meno. Sembra l’anno scorso…
«Sì, però poi siamo anche arrivati in finale playoff. È stata la miglior Cremonese da inizio stagione ed è un dato di fatto. Ci siamo riconosciuti in ciò che abbiamo rivisto l’anno scorso. Peccato, dispiace perdere perché arriva contro una squadra alla vigilia accreditata per la vittoria finale: c’è la soddisfazione da un lato di aver avuto certezze confrontandoci con questa squadra, dall’altra parte c’è la delusione per una sconfitta arrivata per meriti dell’avversario e per scelte arbitrali discutibili. Dispiace parlarne, ma l’arbitro fa parte della partita e ne devo parlare: alcune situazioni sono state determinanti a nostro sfavore. Non riusciamo a capire perché il gol di Majer sia stato annullato, così come non riusicamo a capire perché siano state prese certe decisioni in mezzo al campo. L’atteggiamento di Fourneau ha indispettito, ha alimentato la tensione. Noi subito ammoniti su falli molto discutibili, usciamo anche con questo piccolo dispiacere. Col Palermo non siamo proprio fortunati… l’anno scorso fu annullato un gol a Coda in fuorigioco con una linea storta del Var».
La squadra aveva un problema: non faceva gol. Sono arrivati quattro attaccanti, di livello, poi giocano Vazquez e Tsadjout che c’erano già. Come vede questa situazione?
«Sono scelte tecniche che appartengono all’allenatore, ha deciso così per affrontare il Palermo. La nostra rosa è composta da tanti ottimi giocatori, è normale che le scelte generano critiche da parte delle persone. È un classico. Rimane però una buona prestazione, siamo anche cresciuti di condizione rispetto alla prima partita. Non è stata però una partenza sprint, sicuramente. È però appena iniziata, ci sono tante partite. Tecnicamente non ci sentiamo sconfitti. Il risultato ci penalizza molto e lo accettiamo, ora ci prepariamo alla prossima».
Rimangono pochi giorni di mercato. Sono previste altre operazioni per rinforzare la rosa? Oltre che per sfoltirla.
«Vediamo cosa possiamo fare in questi giorni, magari possiamo rinforzarla sfoltendola. Abbiamo fatte ottime operazioni, è un mercato un po’ diverso dagli scorsi anni».