Un gol capolavoro di Caso e la punizione di Mazzitelli, il Frosinone batte la SPAL 2-0

FROSINONE – SPAL

Lo stadio “Stirpe” è il teatro della sfida fra Frosinone e SPAL, valevole per l’ottava giornata del campionato di Serie B. I ciociari ritrovano le mura amiche con l’intento di riscattare la sconfitta esterna sul campo del Parma, dovendo trovare contemporaneamente la soluzione più idonea per acquisire continuità di prestazioni. Analogie con gli estensi di Venturato che – reduci dal ko interno contro il Genoa – proveranno a collezionare punti pesanti in trasferta, dove finora hanno collezionato tre pareggi.

PRIMO TEMPO

Primissimi minuti di gara caratterizzati dalla consueta fase di studio fra le due squadre, ma è il Frosinone ad assumere il pallino del gioco provando ad impensierire Alfonso con le iniziative di Ciervo e Caso. Al 20′ Mazzitelli prova a pescare Moro ben posizionato in area di rigore, ma l’attaccante non aggancia il pallone. Alla mezz’ora sono gli estensi a proiettarsi in avanti, ma le idee non appaiono chiarissime. Al 36′ la prima vera occasione per i ciociari: Caso sfodera la sua agilità liberandosi della marcatura di Fiordaliso e involandosi verso l’area di rigore per servire Garritano, col trequartista che aggira Celia e giunge alla conclusione trovando però l’ottima opposizione di Alfonso. Pochi minuti dopo l’ex Cosenza – a due passi dalla porta – ha una nuova opportunità per portare i suoi in vantaggio ma manca l’impatto col pallone consentendo all’estremo difensore avversario di respirare. Dopo due minuti di recupero, i calciatori rientrano negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO

Nella seconda frazione il Frosinone parte a razzo e trova meritatamente il vantaggio su una ripartenza letale, successiva ad un calcio d’angolo battuto dalla SPAL: palla a Caso e inizia lo show perché il funambolo dei ciociari si invola letteralmente da metà campo seminando Fiordaliso e Valzania, giunge in area e si accentra aggirando Dalle Mura prima di lasciar partire una conclusione indirizzata sul secondo palo che non lascia scampo ad Alfonso. Capolavoro! L’ex Cosenza è in una condizione straordinaria, a tal punto da sfiorare la doppietta personale con una bordata dalla distanza. Al 58′ gli estensi sono costretti a rinunciare al proprio portiere, infortunatosi in seguito ad un contrasto di gioco verificatosi nel primo tempo. Entra così in campo Thiam. Gli ospiti tentano di imbastire la reazione col neo entrato Dickmann che serve La Mantia in area, ma Turati non corre alcun pericolo. Nel frattempo, Moro spreca una grandissima occasione per firmare il raddoppio non inquadrando lo specchio da pochi passi. Al 77′ è Lulic a cercare la gloria con una conclusione a giro da fuori che sfiora di pochissimo l’incrocio dei pali. Cinque minuti dopo, Arena frana irregolarmente su Mulattieri lanciato verso la porta avversaria e l’arbitro non può che espellerlo. SPAL in netta difficoltà, costretta a terminare il match in dieci uomini. Sugli sviluppi del conseguente calcio di punizione, Mazzitelli archivia la pratica spedendo il pallone in rete e firmando il 2-0 per il Frosinone! Partita che si avvia verso la conclusione. Il quarto uomo segnala quattro minuti di recupero. In seguito arriva il triplice fischio di Camplone. Vittoria di fondamentale importanza per rinsaldare le ambizioni del Frosinone, sconfitta cocente per la SPAL che dovrà voltare pagina al più presto.

FROSINONE-SPAL 2-0: IL TABELLINO

Marcatori: 47′ Caso (F), 87′ Mazzitelli (F).

Frosinone (4-2-3-1): Turati; Sampirisi, Lucioni, Szymiński, Cotali; Mazzitelli, Kone (dall’80’ Rohden); Ciervo (dal 69′ Insigne), Garritano (dal 90′ Frabotta), Caso (dal 69′ Lulic); Moro (dall’80’ Mulattieri). Allenatore: Morrone.SPAL (4-3-1-2): Alfonso (dal 58′ Thiam); Fiordaliso (dal 59′ Dickmann), Arena, Dalle Mura, Celia; Valzania (dal 72′ Proia), Esposito, Zanellato; Rabbi (dall’80’ Rauti); La Mantia, Finotto (dal 72′ Moncini). Allenatore: Venturato.

Arbitro: Sig. Camplone della sezione di Pescara.

Ammoniti: Szymiński (F), Rabbi (S), Kone (F), Cotali (F), Mazzitelli (F)

Espulsi: Arena (S)