5 Gennaio 2021

SPAL, Floccari: “Ora servono equilibrio e continuità nelle prestazioni. Contento per Paloschi, è un ragazzo che si impegna molto”

FLOCCARI SPAL FROSINONE – Pesante successo esterno quello ottenuto dalla SPAL allo “Stirpe” di Frosinone nel turno infrasettimanale andato in scena ieri. Al termine del confronto in terra ciociara Sergio Floccari, attaccante e capitano della compagine estense, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in sala stampa come riferisce TMW: Sull’unità del gruppo: “Su questo non c’è […]

Floccari Livorno

Sergio Floccari, attaccante della SPAL che piace al Livorno

FLOCCARI SPAL FROSINONE – Pesante successo esterno quello ottenuto dalla SPAL allo “Stirpe” di Frosinone nel turno infrasettimanale andato in scena ieri. Al termine del confronto in terra ciociara Sergio Floccari, attaccante e capitano della compagine estense, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in sala stampa come riferisce TMW:

Sull’unità del gruppo: “Su questo non c’è stato mai dubbio, in questo scorcio di campionato abbiamo fatto delle cose buone ma abbiamo incontrato qualche difficoltà. Dobbiamo riuscire a trovare equilibrio e soprattutto continuità nelle prestazioni. Oggi siamo andati sotto un po’ a sorpresa, perché stavamo cercando di fare la partita fin da subito: quello era un episodio che ci poteva demoralizzare ma abbiamo reagito e lo abbiamo fatto in maniera lucida, cercando sempre attraverso il gioco di ribaltare la partita. Ci sono stati segnali importanti sotto tanti aspetti, noi dobbiamo continuare sapendo che abbiamo ancora tante cose da migliorare, ma è giusto non deprimersi quando i risultati non arrivano. Dobbiamo avere la forza e la fermezza di tenere la barra dritta anche nei momenti difficili.”

“Penso che, per qualsiasi obbiettivo per cui una squadra si batte, i momenti difficili siano degli spartiacque dove hai la possibilità di ricompattarti e ritrovare non solo i valori calcistici ma anche umani. Da questo punto di vista, nelle difficoltà che abbiamo incontrato, abbiamo sempre cercato di analizzare le cose in maniera lucida, cercando di migliorarle nel più breve tempo possibile. Questo è un percorso che non è ancora finito e questa vittoria ci deve fare ben sperare, aiutarci a lavorare sempre meglio, ma non illuderci perché determinate situazioni vanno ancora risolte.”

“A mio avviso, al di là delle ultime sconfitte dove inevitabilmente abbiamo commesso degli errori, la squadra ha sempre messo in campo l’atteggiamento giusto. E’ chiaro che andavano e vanno sistemate alcune cose, ma noi sappiamo che il campionato è lungo e fino alla fine si può lottare per l’obiettivo. Non dobbiamo farci venire il braccino del tennista perché questo tipo di approccio mentale ci limita e basta. Non dobbiamo perdere la lucidità, non esaltarci nelle vittorie e mantenere quell’equilibrio che ci permette di sapere che tutto è migliorabile, ma allo stesso tempo dobbiamo essere convinti e consapevoli che siamo una squadra forte.”

Sulle proteste per la rete annullata a Tomovic: “Cercavo delle spiegazioni con l’arbitro, senza attaccarlo. Era un momento in cui lo vedevo un po’ confuso, anche sul rigore di Mattia (Valoti, n.d.r.), ha fatto un po’ fatica a spiegarmi le ragioni del mancato rigore ma alla fine fortunatamente siamo riusciti ad ottenere questi 3 punti. Sono molto contento per Paloschi perché è un ragazzo che lavora sempre tanto, con il massimo impegno. Il mio gol? Come tutti gli attaccanti è un aspetto importante, ma nella mia carriera ho sempre cercato di avere l’approccio giusto alla gara e di fare quello che serve alla squadra sotto molti aspetti. Sono un giocatore che partecipa molto alla manovra e penso che il gol sia sempre una conseguenza del buon lavoro fatto. Sotto questo punto di vista ho voglia di dare il mio contributo, ma con la serenità giusta”.