‼️ Palermo, Inzaghi: “Corona non si discute: lui e Peda restano! Noi una corazzata? I nomi non bastano, guardate gli ultimi tre anni!”
Le dichiarazioni dell'allenatore rosanero al termine dell'amichevole con la Nuova Sondrio
FC Palermo
L’allenatore del Palermo, Filippo Inzaghi, ha rilasciata alcune considerazioni in conferenza stampa a margine dell’amichevole vinta 4-0 contro la Nuova Sondrio. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti, riprese da StadioNews.it.
PARTITA – “Sono contento. Queste amichevoli lasciano il tempo che trovano. Le gambe sono pesanti ma bene il gioco e tutto ciò che sta attorno. Quando le gambe gireranno bene ci divertiremo se continuerà ad esserci questa attitudine al lavoro”.
PALUMBO E ROSA – “Palumbo ha bisogno di lavorare tanto, non so se ci sarà nelle prossime partite. La trattativa è stata più lunga del previsto e quindi avrà bisogno di tempo. Il Palermo ogni anno ha una corazzata ma i nomi non bastano: lo dimostrano gli ultimi tre anni dei rosa. Bisogna correre alla pari degli altri ma non sono preoccupato. Voglio quest’impegno fino a maggio o giugno. Chi non ha l’atteggiamento giusto può andar via”.
ASSENTI – “Gli assenti stanno recuperando bene. Magnani potrebbe esserci domenica. Non ha senso correre rischi in ritiro. Ci sono anche tanti primavera e potrebbero giocare.
TIFOSI – “Tifosi? Hanno azzerato tutto e tocca a noi portarli dalla giusta parte. Con questo atteggiamento possiamo toglierci grandi soddisfazioni”.
GOMES – “Gomes può dare di più? Tutti possono dare di più. Per noi è importantissimo e sono contento che sia rimasto. Ho tante alternative e sono contento così. Mi piace veder pressare forte i nostri attaccanti”.
ELOGIO AL CITY GROUP – “Il vento è cambiato, non si guarda più in faccia nessuno. Ancora non ho dato neanche una multa ed è un bel segnale. La società ci accontenta. Oggi sono arrivati anche Galassi e Gardini e le loro parole sono state di sprono. Palermo è una realtà incredibile anche per me che ho calcato palcoscenici importanti. Giocare al “Barbera” non può essere una pressione. Nessuno ha la nostra società e dobbiamo quindi dimostrarci all’altezza”.
CORAZZATA – “Non conoscevo nessun giocatore di questa squadra. Alleno quelli che la società mi mette a disposizione, ma se facessimo l’errore di pensare che siamo una corazzata faremmo un passo indietro. Per vincere non bastano i nomi ma conta correre più degli altri”.
PARTENZE E PERMANENZE – “Corona non si discute. Lui e Peda non andranno via. Per Vasic stiamo valutando: se capisco che può esserci utile rimane con noi, ma ha bisogno di fiducia. Voglio valutarlo fino in fondo. Desplanches lo manderemo a giocare, ne ha bisogno“.