🎙️ Sampdoria, senti l’ex Cagni: “Tutti parlano di mercato, ma ci sono problemi economici! Palermo? Non si può pensare di giocare alla pari”
Le dichiarazioni dell'allenatore blucerchiato
Gigi Cagni, ex allenatore della Sampdoria, ha concesso un’intervista a SampNews24.com in cui ha avuto modo di parlare della situazione blucerchiata in Serie B, di Massimo Coda, Francesco Conti e dei due allenatori Angelo Gregucci e Salvatore Foti. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti.
VITTORIA CON LA CARRARESE – “I risultati danno sempre fiducia. In una situazione difficile, come quella che sta vivendo la Sampdoria attualmente, è importante fare risultato soprattutto in casa. Bene la vittoria contro la Carrarese, ma bisogna che Gregucci e Foti comincino a capire che per uscire da questo tunnel serve non prendere gol“.
CAMBIO MODULO – “Ma sai, difendere a tre alla fine vuol dire difendere a cinque, quindi è chiaro che ti rinforzi da tale punto di vista. La squadra blucerchiata ha problemi di continuità anche nella partita stessa; questo è infatti un primo aspetto da sistemare. Come detto prima, è determinante la solidità difensiva, ciò rappresenta la base di partenza che devono avere“.
CODA E CONTI – “Partiamo da Francesco Conti, queste sono dinamiche perfette per una squadra che ha la possibilità di costruire una base solida per il futuro puntando su giovani prospetti come il classe 2004. Questo aspetto la Samp deve comprenderlo con calma e tempo. Passiamo a Coda, il bomber ha dimostrato di essere fondamentale in questo momento delicato. È importante puntare sul mix giusto d’esperienza e gioventù“.
CALCIOMERCATO – “Tutti parlano di mercato però mi sembra che la Sampdoria abbia dei problemi economici. Si pensa di risolvere tutto a gennaio, parlo del calcio in generale, ma se uno ci pensa bene, se ha dei giocatori forti se li tiene stretti. Quindi il mercato di gennaio è un momento essenziale da conoscere bene bene e avere la bravura e la fortuna di andare a beccare giocatori che magari in questo momento non stanno giocando, ma hanno delle qualità che si possono tirare fuori“.
SFIDA CON IL PALERMO – “Per la Sampdoria sarà un esame importante. La prima cosa da fare è non pensare di andare a giocare alla pari con la formazione di Inzaghi perché non è così: la classifica dice questo, non mente mai dopo 15/16 partite. In secondo luogo la squadra blucerchiata non deve avere paura ma deve considerare che il fattore casalingo sarà importante, un po’ come lo è il Marassi. I giocatori della Samp sono abituati ad avere il pubblico. Questa vittoria deve essere un punto di rilancio, poi il risultato può essere quello che vuoi, ma in questo momento i ragazzi di Gregucci devono trovare solidità“.