Ascoli, Di Maso: “A breve incontreremo i tifosi. Lavoro 20 ore al giorno per il club”
DI MASO ASCOLI – Andrea Di Maso, vicepresidente vicario dell’Ascoli, è stato raggiunto da picenotime.it: “I tifosi sono sempre al primo posto nella nostra linea di gestione del club ed abbiamo massimo rispetto nei loro confronti. Io mi considero un grande tifoso sia di calcio che di altri sport e quindi so bene cosa voglia […]
DI MASO ASCOLI – Andrea Di Maso, vicepresidente vicario dell’Ascoli, è stato raggiunto da picenotime.it: “I tifosi sono sempre al primo posto nella nostra linea di gestione del club ed abbiamo massimo rispetto nei loro confronti. Io mi considero un grande tifoso sia di calcio che di altri sport e quindi so bene cosa voglia dire l’amore per la propria squadra. Sposo al 100% il loro modo di vivere con passione l’Ascoli. A breve ci incontreremo con alcuni rappresentanti dei tifosi e, nel rispetto dei ruoli, faremo di tutto per dar loro la possibilità di essere vicini il più possibile alla squadra. Per noi i tifosi sono fondamentali e guai a chi me li tocca!
Il fatto che sia stata resa pubblica e sia circolata sulle chat dei tifosi una mail che abbiamo inviato ad alcuni fornitori è qualcosa che va al di là del rispetto e della lealtà, elementi fondamentali anche nello sport così come nella vita. Io non sto leggendo più i giornali visto che non si rispettano più i valori che noi stiamo portando avanti. Noi dirigenti dell’Ascoli abbiamo anche un impegno sociale, non a caso la mia tesi di laurea in Scienze della Pubblica Amministrazione all’Università di Macerata alla Facoltà di Giurisprudenza si intitolava appunto “Lo sport come strumento di intervento sociale”. Chi non rispetta la lealtà, l’onestà e la trasparenza non fa più parte del mio immaginario. Con i fornitori è tutto ok, sono tutte persone meravigliose. Abbiamo riaperto ora la nostra struttura commerciale dopo quasi 3 mesi di chiusura degli uffici a causa dell’emergenza Covid-19, io mi sono attivato subito per pagare tutte le aziende che hanno collaborato con il nostro club. In questi giorni stiamo effettuando i pagamenti e nel giro di pochissimo tempo ogni fornitore sarà saldato. E’ tutto sotto controllo, la nostra è una società sana. Non c’è stato alcun risentimento da parte dei fornitori, anzi ho percepito un grande rispetto nei confronti del club ed un forte senso di appartenenza.
Non ci sono problemi neanche sul fronte dei procuratori, sta andando tutto bene. Li sto sentendo e mi stanno chiamando, solo ieri ho parlato con un paio di loro, c’è un rapporto di grande stima e sono tutti molto cortesi e disponibili. Non m’aspettavo, essendo alla prima esperienza da dirigente sportivo nel calcio, di avere a che fare con persone così perbene e collaborative. Me li descrivevano tutti in un altro modo, invece ho trovato grande professionalità e persone molto preparate. Stiamo andando a verificare le posizioni contrattuali di ogni giocatore e non sono presenti problematiche di sorta. La TMP Soccer, invece di chiamarci, ha preferito legittimamente presentare istanza all’Arbitrato del Coni, che ha certificato la validità del contratto in essere ed il pagamento dell’onorario per l’agente. Il nostro avvocato, sempre attraverso l’Arbitrato del Coni, sta vedendo ora come andrà sistemata questa situazione.
Ho io la delega all’area tecnica e sto lavorando intensamente insieme ai calciatori ed a mister Abascal. Poi ovviamente qualsiasi decisione in merito spetterà sempre al nostro patron Pulcinelli, se andremo avanti così sono pronto a lavorare 20 ore al giorno, come sto già facendo, per essere costantemente al fianco dei ragazzi. La struttura ora è più snella, siamo molto carichi e noto tanta concentrazione. In questi giorni ho visto un ambiente davvero molto sereno, con stima e rispetto tra tutti. Con i giocatori, personalmente, ho instaurato immediatamente un rapporto bellissimo, sia con i più esperti che con i più giovani. Abbiamo parlato molto ed abbiamo avuto degli scambi di idee anche per quanto concerne il discorso stipendi, che non considero un problema. Si sono mostrati affettuosi, educati e collaborativi anche da questo punto di vista, non vorrei comunque entrare in dinamiche personali che non è il caso di rendere pubbliche. Il nostro gruppo non lavora solamente le due ore in campo al Picchio Village, ma c’è un lavoro molto più profondo che si articola per parecchie ore nell’arco della giornata.
Puntiamo a vincerle tutte, ovviamente ragionando gara dopo gara. Abbiamo una squadra forte dal punto di vista tecnico, credo che con questa nuova concentrazione e con la mentalità vincente portata da mister Abascal dovremo incutere terrore ad ogni avversario, su tutti i campi. Ogni partita andrà affrontata con cattiveria agonistica, noi siamo l’Ascoli e non bisogna avere paura di nessuno. Io sarò sempre presente e andrò con loro ovunque, non mollerò neanche un secondo i ragazzi, mi sento a tutti gli effetti il 31esimo giocatore di questa fantastica squadra e li inciterò dal primo all’ultimo minuto di ogni partita. Farò loro da scudo nei confronti di ogni distrazione che arriverà dall’esterno, sanno di avere un punto di riferimento che li proteggerà con grande forza, sempre e comunque. Ribadisco il mio claim per queste 11 gare che ci aspettano: orgoglio ed umiltà. Per me è una sfida nella sfida, sono arrivato ad Ascoli proprio nel momento peggiore dal Dopoguerra ad oggi a causa della pandemia, ma tutto ciò mi carica ancor di più di responsabilità e di voglia di far bene. Per quanto riguarda la parte amministrativa della Società relativa agli acquisti verrà concessa una delega specifica al nostro nuovo vicepresidente e membro del Cda, il generale Francesco Caffaro, così da avere maggiore trasparenza nei confronti dei terzi ed un aiuto al grande lavoro che hanno sempre svolto le nostre ragazze in amministrazione con il nostro AD Andrea Leo“.