12 Settembre 2022

Parma, Delprato: “Con l’Ascoli sfida complicata. E’ un torneo molto equilibrato”

DELPRATO PARMA – Enrico Delprato, terzino del Parma, è intervenuto nel corso della trasmissione “Speciale Serie B” in onda su Sportitalia analizzando alcune tematiche relative al campionato cadetto. Le sue parole riportate da “Parmalive.com”: “È un torneo molto equilibrato, ci sono tante squadre contro le quali puoi sia perdere che vincere, per cui non sarà […]

Emmanuele Ciancaglini/Getty Images - Via One Football

DELPRATO PARMA – Enrico Delprato, terzino del Parma, è intervenuto nel corso della trasmissione “Speciale Serie B” in onda su Sportitalia analizzando alcune tematiche relative al campionato cadetto. Le sue parole riportate da “Parmalive.com”:

“È un torneo molto equilibrato, ci sono tante squadre contro le quali puoi sia perdere che vincere, per cui non sarà semplice… Ci sono piazze che sono salite dalla C come Palermo e Bari, e altre che sono retrocesse come Genoa e Cagliari che sono tutte candidate a salire, per cui non è facile da decifrare. Anche la Reggina ha un grande pubblico e sta facendo grandi risultati, dopo un buon mercato”.

Sconfitta con la Ternana? Anche se avevano molte assenze, è stata una squadra che ci ha messo in difficoltà perché si è dimostrata molto compatta ed unita. Sono stati bravi a difendersi e ripartire. Abbiamo affrontato il Bari che è sicuramente una squadra forte, con un organico ed un allenatore che si conoscono già dallo scorso anno. Poi anche il Genoa, quando vai al Ferraris senti la pressione dello stadio… È un campionato indecifrabile, è difficile dire chi sia la favorita. Il Pisa ha perso la finale dei playoff l’anno scorso, quindi non è facile ripartire. Poi sono trascorse solo 5 giornate, Maran è un allenatore che conosce la Serie B e ha lavorato tanti anni in Serie A. Non sta a me dire cosa debba fare il Pisa, ma credo che riusciranno a sistemare le cose”.

Bomber di B? Brunori l’anno scorso ha fatto una stagione incredibile a Palermo, segnando tanti gol, ed il dubbio poteva essere se sarebbe stato in grado di ripetersi anche in Serie B: invece sta dimostrando di giocare alla grande anche in questo campionato. Cheddira ci ha messo parecchio in difficoltà, quando lo abbiamo affrontato: è molto rapido e vede bene la porta. Il Bari gioca bene, ha un gruppo che si conosce già dalla stagione passata, e questo ti aiuta nelle prime giornate, poi ha un grande pubblico. Lapadula è uno dei top attaccanti in B, faceva la differenza già in Serie A, figuriamoci qui… Non ha bisogno di presentazioni, c’è solo da apprendere da giocatori del genere”.

Cagliari? Mi piace molto come squadra, davanti hanno due giocatori meravigliosi appunto come Pavoletti e Lapadula. Hanno mantenuto l’assetto dello scorso anno, inserendo giocatori di categoria: anche loro saranno una delle pretendenti per andare in Serie A, basti vedere che hanno trattenuto gente come Nandez che aveva tantissimo mercato”.

Il Como di Fabregas? Noi abbiamo Buffon, entrambi sono giocatori di un altro livello. Il Como ha cambiato diversi giocatori e quindi non è facile trovare la quadra giusta sin dalle prime gare, però penso che alla lunga possano rimettersi in corsa, anche con la società che hanno alle spalle”.

Bisoli al Südtirol? L’anno scorso ha fatto molto bene anche a Cosenza salvando la squadra. Spesso il cambio alla guida aiuta a dare quella scossa allo spogliatoio”.

Ascoli prossimo avversario? Ascoli è una piazza che negli ultimi anni ha sempre fatto molto bene ed hanno molto entusiasmo: andare a giocare da loro sarà complicato. Dobbiamo comunque affrontarle tutte ed in Serie B non ci sono partite semplici”.