13 Gennaio 2024

Nel Modena le fragilità prevalgono sul talento: Brescia corsaro, le Rondinelle vincono 2-1

Colpo del Brescia al Braglia

Ufficio Stampa FCS- FotoSport Bordoni

Arriva a cinque la serie di partite consecutive senza vittoria per il Modena di Paolo Bianco, caduto pochi minuti tra le mura amiche contro un Brescia compatto, con ottime possibilità tecniche ma soprattutto un atteggiamento determinato durante i vari momenti che inevitabilmente caratterizzano una partita.

Funziona la cura Maran per le Rondinelle, che agganciano proprio i Canarini in classifica e, grazie a tale successo, vedono i playoff. Nella cornice dell’Alberto Braglia va in scena un match dove i padroni di casa cercano di liberare l’indiscutibile talento dei propri calciatori, dal comandante Tremolada a cascata sugli altri pezzi della scacchiera, con la costante intenzione di gestire il pallone e creare così i presupposti, mentre gli ospiti si mostrano intensi, aggressivi, desiderosi di rallentare la manvora e otturare le linee di passaggio.

L’autogol di Zaro dopo appena cinque minuti, su una rocambolesca azione guidata che ha visto come protagonista un ottimo Dickmann, indirizza praticamente subito il match, che al 30′ la perla su punizione di un giocatore elegante e duttile come Galazzi sospinge verso i lombardi.

Il Modena dimostra, soprattutto nella prima frazione, di avere difficoltà a uscire in maniera qualitativa ed efficace, prestando il fianco alle intenzioni del Brescia. Nella ripresa il fallo di mano di Bjarnason (su spizzata di Falcinelli) e il rigore trasformato da Tremolada (che non segnata dal 2 settembre) sembrerebbero riaprire i giochi, e in effetti l’inerzia sembra passare ai Gialli, ma un veloce ripasso degli eventi testimonia come il colpo di testa da ottima posizione di Battistella (minuto 71) l’autorete sfiorata da Adorni al 78′ siano gli unici flash degni di nota. Al triplice fischio, dunque, il 2-1 per gli ospiti certifica ulteriormente come il Modena abbia tante possibilità ma altrettante fragilità, mentre il lavoro di Maran sta davvero regalando sconfinati sorrisi ai biancoblu.