1 Aprile 2024

Clamoroso allo Zini! La Cremonese cade di misura contro un’ottima Feralpisalò e manca l’aggancio al Como

Il racconto del match

È una sfida dal doppio obiettivo quella che va in scena allo Stadio “Zini” tra Cremonese e Feralpisalò. I padroni di casa, giunti ormai alla trentunesima giornata del campionato, devono rispondere alla vittoria odierna del Como per restare agganciati alla zona Serie A diretta ed evitare, così, la prima mini fuga dei lariani. Dall’altra parte, invece, c’è una Feralpisalò che continua a sognare la salvezza al suo primo campionato in cadetteria, un’eventuale vittoria con i grigiorossi offrirebbe agli uomini di mister Zaffaroni la possibilità di accorciare sensibilmente sulla zona play out.

PRIMO TEMPO

Parte forte la Cremonese che già all’8′ ha un’ottima occasione per passare in vantaggio, il tiro di Antov tuttavia trova la deviazione decisiva della difesa gardesana e termina in calcio d’angolo. Gli ospiti rispondono al 15′ con un tiro da fuori area di Letizia che viene bloccato centralmente da Jungdal. Al 19′, dopo un batti e ribatti in area di rigore lombarda, la palla si ferma sui piedi di Ravanelli che tutto solo davanti a Pizzignacco apre troppo il piattone e manda a lato. Al 22′ la Cremonese protesta per un braccio largo di Fiordilino, il direttore di gara giudica però non punibile l’intervento del centrocampista lasciando quindi proseguire le operazioni di gioco. Tra il 38′ ed il 40′ si sviluppa un duello personale tra Coda e Pizzignacco, i due tentativi dell’attaccante grigiorosso (il primo dal limite, il secondo dall’altezza del dischetto) vengono però prontamente respinti dall’estremo difensore verde gardesano. Quasi al termine della prima frazione la Feralpisalò avrebbe l’opportunità di andare negli spogliatoi in vantaggio di una rete, La Mantia però è impreciso e spreca un vero e proprio rigore in movimento. I primi 45 minuti di gioco si chiudono quindi con il risultato fermo sullo 0-0.

SECONDO TEMPO

In apertura di secondo tempo Pizzignacco si rende ancora protagonista di due grandi interventi. Il primo su un tentativo da fuori area di Castagnetti, il secondo (ancora più importante per coefficiente di difficoltà) sul piazzato di Massimo Coda. Al 62′ Felici imbuca bene per il neo entrato Compagnon, Jungdal non si lascia trovare impreparato e spinge via il pericolo con un ottimo riflesso. La Cremonese prova a spingere alla ricerca del gol del vantaggio ma deve fare i conti con una Feralpisalò che si difende in modo ordinato non lasciando spazi ai padroni di casa. Al 73′ ci prova Zanimacchia ma il suo tentativo termina decisamente alto. Al 78′ cambia l’inerzia del match, Bergonzi sfrutta un flipper in area di rigore grigiorossa e da vero e proprio rapace fulmina Jungdal in uscita portando in vantaggio i suoi. Mister Stroppa inserisce anche Daniel Ciofani per cercare di agguantare almeno il pari, all’87’ ci prova Bianchetti dall’interno dall’area ma il suo tentativo viene murato dal neo entrato Pilati. Al 91′ Butic grazia la Cremonese sprecando il facile tap-in dello 0-2. Sul ribaltamento di fronte si aggiunge un nuovo, e forse ultimo, capitolo al duello tra Pizzignacco e Coda; anche in questo caso infatti il colpo a botta sicura del numero 9 viene respinto dal portiere classe 2001. Al 93′, però, Pizzignacco sbaglia il primo intervento della sua partita, esce letteralmente a vuoto, e regala proprio a Coda la possibilità di pareggiare i conti; l’attaccante grigiorosso tuttavia non sfrutta incredibilmente l’occasione e a porta sguarnita manda alto. Dopo un finale di vera e propria resistenza la Feralpisalò riesce a mantenere il gol di vantaggio e si regala una vittoria importantissima in ottica salvezza. La Cremonese, invece, non risponde alla vittoria odierna del Como e manca l’aggancio al secondo posto.