Catanzaro, Vivarini: “L’andata ci ha fatto tornare con i piedi per terra. Tifosi? Vogliamo farli divertire”
L'allenatore del Catanzaro, Vincenzo Vivarini, ha parlato in vista della partita contro il Parma di Pecchia.
Account Twitter US Catanzaro 1929
Il Catanzaro si prepara ad affrontare il Parma di Fabio Pecchia. In vista del match, il tecnico Vivarini ha parlato in conferenza stampa. Di seguito le sue dichiarazioni:
“Non abbiamo pause in questo campionato. Si gioca sempre e proprio a Pasquetta cade una partita di livello alto contro la squadra più forte di tutte. Andremo in uno stadio bello dove si è proposto un calcio di spessore e mi fa enormemente piacere il fatto che saremo accompagnati da una cornice di pubblico straordinaria. La nostra tifoseria è da Serie A, siamo dietro solo alla Sampdoria per presenze al seguito della squadra e ciò ci inorgoglisce. Vogliamo farli divertire in questa partita molto complicata”.
“Da anni sono una squadra costruita per primeggiare in Serie B perchè il loro posto è in Serie A per blasone, strutture e società. L’anno scorso, noi avevamo una squadra superiore alle altre in Serie C e lo stesso vale quest’anno per il Parma che ritengo sia già pronto per fare la A. Dal punto di vista tattico hanno un’organizzazione ben chiara. Pecchia è un allenatore che dà equilibrio alla squadra ed è stato bravo a costruire quelle individualità su cui può contare. Meritano di essere in testa alla classifica non solo per i grandi giocatori che hanno“.
“All’andata venivamo da una serie di risultati positivi e avevamo preso un po’ di sicurezza nei nostri mezzi. Quella partita ci ha fatto tornare con i piedi per terra e ci ha fatto capire che dovevamo crescere tanto. Da allora abbiamo lavorato sotto tanti aspetti in fase di non possesso. Quel ko ci ha dato tante indicazioni e per certi versi il Parma lo ringraziamo anche Brighenti non ce la farà, lo lasciamo a casa per precauzione ma è sulla via del recupero. In questa partita servono giocatori al 100% e purtroppo abbiamo qualche problema da questo punto di vista. Dobbiamo valutare ancora D’Andrea e Ghion ha lavorato in gruppo per una settimana intera, ma è presto per prenderlo in considerazione in queste gare”