1 Settembre 2023

Reggina, Cardona: “Ho saputo che la società non voleva vincere contro l’Ascoli! Il club fallirà per 757.000 euro, Saladini dia spiegazioni”

La verità dell'ex presidente amaranto

Marcello Cardona, ex presidente della Reggina, è intervenuto in una lunga conferenza stampa a margine della quale ha riavvolto il nastro degli ultimi, traumatici mesi vissuti dallo stesso club amaranto, definitivamente escluso – come noto – dal neonato campionato cadetto da parte del Consiglio di Stato. Queste – riprese da CityNow.it – le sue dichiarazioni:

Mi hanno riferito della partita con l’Ascoli (quella che sancì la qualificazione degli amaranto ai playoff, ndr) che la società avrebbe voluto non vincere. Ma immaginate la scena del sottoscritto che si presenta ai tifosi per dire di preparare uno striscione…Qualcuno ha inserito in questa questione Gabriele Martino, incredibile. Martino è una persona perbene con il sangue amaranto dentro. Falsissimo. La sentenza? La madre di tutte le questioni è che se paghi le 757mila euro la Covisoc non fa alcuna segnalazione e la storia finisce. Il concordato con gli enti? Sia la giustizia ordinaria che quella sportiva avevano certificato un percorso legale. Il club purtroppo fallirà, gli enti che si sono opposti rispetto a quella cifra ridotta prenderanno nulla. Mi ero stra-raccomandato con il commercialista della Reggina di pagare quella cifra ed avevo avuto rassicurazioni. Di questa situazione ne vengo a conoscenza alle 23.50 di giorno 20 giugno. Se faccio la conferenza il giorno dopo le dimissioni, devo dire la verità e questa avrebbe portato a non superare nemmeno il primo grado della giustizia sportiva. Adesso la proprietà deve venire qui a dare spiegazioni”.

“La conferenza post omologa? In quel momento vivevo l’omologa, il futuro della società, spero di farvelo capire. In quel momento vedevo una Reggina che da un monte debitorio enorme, lo aveva ridotto. La mia gioia era dettata dal quella situazione, immaginavo già quello che sarebbe successo come prospettiva di crescita”.