Cagliari, Azzi: “Serie A? Mancano ancora otto partite. Su Ranieri…”

Paulo Azzi, esterno sinistro del Cagliari, ha parlato alla stampa.

Queste le sue parole riportate da cagliariews24.com:

“I primi mesi di campioati sono stati difficili quindi aiutare la squadra da subito è bello. E’ importante continuare così. La pausa è utile per recuperare energie ma anche oggi abbiamo lavorato bene con Ranieri. Questo percorso mi ha insegnato tanto su tutti i livelli. Essere qua è una grande occasion per me, voglio poter aiutare il Cagliari ed avere continuità come ha fatto Joao. Dicevano sempre che quando il mister non parla con te devi preoccuparti. Io cerco di raccogliere da lui più possibile. Qua a Cagliari è la mia opportunità, è una piazza importante. Non devo mai smettere di crescere, essere competitivo. Il mister è uno stimolo grande, anche i miei amici dal Brasile mi chiedevano di lui. Girando capisci tanti ambienti e dinamiche quindi bisogna farsi trovare pronto. In questo ambiente devi sempre migliorare e sono contento di aver contribuito. Arrivare in un grippo già formato è diverso, mi hanno accolto molto bene. Dobbiamo essere compatti. Il goal un segnale? Ero molto contento, è una cosa positiva iniziare così. Ma ora devo cercarlo di nuovo e fare del mio meglio. Tesser? Ha detto belle cose su di me, ne approfitto per ringraziarlo. Mi ha dato sempre fiducio, la continuità è una cosa importante per noi. Da un anno e mezzo faccio questo ruolo e lui mi ha stimolato per farlo. All’inizio l’idea min ha scioccato, in ITalia la tattica difensiva è molto curata ma penso che le mie qualità possono servirmi, devo migliorare nella fase difensiva. Anche Ranieri la cura molto. A volte rischio Una giocata in più ma a volte mi viene naturale e può essere una cosa positiva. A gennaio potevo andare in serie A ma Cagliari mi ha dato un’opportunità più concreta e sono venuto. Ho sentito amici di Joao e mi hanno dato delle indicazioni e mi hanno parlato bene di Cagliari. I brasiliani che restano qua lo fanno per anni. Serie A con il Cagliari? La soddifazione di arrivarci con la squadra mi renderebbe molto contento. E’ bello giocare in un posto che abbia degli obbiettivi com’è così. Ci mancano 8 partite con molto scontri diretti, per noi è uno stimolo. Dobbiamo dare continuità e arrivare più in alto possibile“.