Ascoli, Bucchi: “Vittoria meritata, ma è la nostra peggior partita. Felice per Leali”

L’allenatore dell’Ascoli Cristian Bucchi ha parlato al termine del match vinto per 3-1 contro il Cosenza.

Ecco le sue dichiarazioni, riprese da TuttoAscoliCalcio:

“Parto dalle note negative. Sulle seconde palle, sui duelli abbiamo giocato la nostra peggior partita. Abbiamo vinto meritatamente, ma abbiamo concesso al Cosenza di restare in partita. Abbiamo fatto tre gol fuori casa, vincere a Cosenza e in questo campionato non è facile, tante partite avevano fatto bene e meritavamo di più. Oggi abbiamo fatto qualcosa di meno e abbiamo portato a casa il risultato, ma così non basta.

Abbiamo sfiorato il gol in molte occasioni e con giocatori diversi, è un aspetto positivo, riusciamo ad occupare bene il campo. Sono contentissimo per Leali, è tornato in un momento non facile. Rientrare dopo tre mesi di stop non era facile. Abbiamo avuto Guarna che ha fatto cose straordinarie. Nicola ha fatto una triplice parata su un azione di altissimo livello. Donati ha sempre lavorato bene, è stato un po’ rallentato da un infortunio. Sono contento soprattutto per Cedric, veniva da buone prestazioni senza trovare gol. Per lui è un momento di fiducia, anche se ha sempre avuto la fiducia di tutti.

Ciciretti ha una cicatrice vecchia che ogni tanto si infiamma, non si sentiva libero e ha preferito uscire. Speriamo sia una cosa da poco. Il primo tempo Falasco ha giocato bene ma era ammonito, non volevo mettere a repentaglio la squadra e restare in dieci. Poi pensando anche alla prossima partita, Giordano ha fatto sempre bene. Per Giovane invece è stato un discorso di partita, ho preferito fare un cambio.

Hanno diversi modi di interpretare la partita, dipende dai giocatori. Mi aspettavo questa partita. Il campionato è difficile, non è facile vincere. Crei tante occasioni e perdi, poi succede il contrario. E’ molto equilibrato come campionato, non dobbiamo guardarci davanti ma dietro. Voglio ringraziare i tifosi che hanno fatti tanti km, ringraziamo lo stesso chi non è venuto, capiamo la loro reazione. Li aspettiamo allo stadio numerosi per regalarci un bel fine anno.”