21 Ottobre 2020

Ascoli, Bertotto: “Minuti finali di paura, dovevamo chiuderla prima. Sabiri? E’ un giocatore completo”

BERTOTTO ASCOLI – L’allenatore dell’Ascoli, Valerio Bertotto ha parlato attraverso l’ufficio stampa del club bianconero al termine del match vinto contro la Reggiana. Ecco le sue parole, raccolte da picenotime.it: “Abbiamo vissuto minuti finali di paura, ma ci può stare che i ragazzi debbano migliorare nella concentrazione per tutta la gara. Questa squadra è stata […]

BERTOTTO ASCOLI – L’allenatore dell’Ascoli, Valerio Bertotto ha parlato attraverso l’ufficio stampa del club bianconero al termine del match vinto contro la Reggiana. Ecco le sue parole, raccolte da picenotime.it:

Abbiamo vissuto minuti finali di paura, ma ci può stare che i ragazzi debbano migliorare nella concentrazione per tutta la gara. Questa squadra è stata assemblata da poco e il percorso di crescita non può essere veloce. Anche la stanchezza può aver influito considerando che abbiamo giocato una partita 3 giorni fa. I ragazzi hanno comunque fatto bene anche se abbiamo finalizzato meno di quanto creato e questo è  motivo di analisi continua per migliorarci quanto prima. Dovevamo chiudere la partita e questo è forse l’unico lato negativo della serata, non dobbiamo arrivare ad avere finali di partita come quello di oggi. Saric? E’ un ragazzo che si affaccia per la prima volta in B, ha potenzialità e qualità importanti. Sa fare bene il suo dovere e per miei motivi è necessario che giochi in quella posizione. E’ serio, sereno ed ha voglia di imparare, come altri si sta prodigando a migliorare. Sabiri è un giocatore completo che puo coprire diversi ruoli, ho dei calciatori come lui quindi in base alle situazioni sia livello mentale, fisico che tattico sfrutterò le caratteristiche per ottimizzare il rendimento della squadra. Pubblico parziale ma caloroso e rumoroso, riuscire a vivere la apartita con la gente che tifa per i tuoi colori è l’essenza del calcio. Anche per i ragazzi è importante e speriamo che le condizioni migliorino per avere ancora più pubblico. Dedico la prima vittoria su questa panchina alla mia squadra perchè in poco tempo hanno creato situazioni positive per affrontare un campionato cosi difficile dimostrando di essere un gruppo con un profilo importante”.