28 Marzo 2023

Parma, Bernabé: “Dopo l’esonero di Maresca potevo partire, ma ho avvertito l’affetto del club”

Lo spagnolo si è legato alla città ducale

Emmanuele Ciancaglini/Getty Images - Via One Football

Il centrocampista del Parma Adrian Bernabé è stato intervistato da Calciomercato.com e ha raccontato svariati aneddoti della sua ancora breve carriera.

“Sono fortunato, lo dico sempre. Ho cercato di imparare al massimo da tutti, compagni e allenatori. La cosa più difficile è stata andare via di casa a 17 anni, lasciare famiglia, amici e tutto quello che avevo. Ho fatto sia la mezz’ala, che il regista e il trequartista; sinceramente mi trovo bene in tutte e tre le posizioni, l’importante è giocare. Da terzino, invece, non mi ci vedevo proprio; non mi piaceva perché dovevo difendere.

Silva? Come caratteristiche ci assomigliamo perché siamo tutti e due mancini e giochiamo dentro al campo, ho avuto la fortuna di allenarmi con lui e vi posso dire che è fortissimo. Io sono ancora lontano dal suo livello, mi piacerebbe fare anche solo la metà della sua carriera. Mi sarebbe piaciuto chiedergli qualche consiglio sulla posizione in campo, sui passaggi… ma ero troppo timido, non sono riuscito a dirgli neanche che lui è il mio modello.

All’inizio Buffon fa effetto, poi vedendolo quotidianamente mi sono abituato a lavorare con lui. Ti sembra normale, ma ci si accorge della sua grandezza quando in qualsiasi stadio sono tutti pazzi di lui. Mi sorprende il fatto che alla sua età continua ad allenarsi a testa bassa senza mai fermarsi.

Sono stati momenti difficili per me ma soprattutto per la mia famiglia quando hanno riscontrato l’anomalia cardiaca. Quando l’ho detto a loro erano lontani, appena l’hanno saputo mi hanno raggiunto subito in Italia. Per fortuna si è risolto tutto bene e in poco tempo. Quando è stato esonerato Maresca avevo la possibilità di andare via, ma fin da subito ho sentito l’affetto e la fiducia da parte del club e ho deciso di rimanere. Da quando sono arrivato ho sentito la fiducia massima da parte di tutti. La mia testa è sempre stata qui, mi piacerebbe fare bene con questa maglia.”