Benevento, chiusura di campionato da incubo: la Spal ha la meglio per 2-1

BENEVENTO SPAL CRONACA – E’ un Benevento che deve guardare avanti e non pensare alle chance fallite quello che si appresta ad affrontare nell’ultimo turno di campionato la Spal al ‘Ciro Vigorito’: in palio il miglior posizionamento in chiave playoff. Caserta varia l’undici titolare e schiera dal primo minuto, al suo rientro tra i convocati, Gianluca Lapadula nel tridente con Insigne e Tello. Venturato, che ha ottenuto invece la salvezza alla penultima giornata, schiera 9/11 della squadra che ha battuto il Frosinone: dentro Vicari e Mancosu dall’inizio.

In avvio di gara si vede Mancosu agire da interno sinistro con Pinato alle spalle delle due punte. Al minuto 8 prima conclusione in porta: è Insigne a provarci col mancino da fuori ma troppo centrale per Thiam che blocca in due tempi. Al 10′ chance anche per la Spal con Finotto che chiude il contropiede estense scaraventando il  destro sull’incrocio dei pali: Strega salva.  Al quarto d’ora strappo di Foulon che s’immola in area e serve Lapadula anticipato per tempo da Vicari che risolve in corner. Sugli sviluppi dell’angolo Barba schiaccia di testa in piena area, per Thiam nessun problema. Al 18′ l’estremo difensore viene impegnato da Foulon che calcia dalla distanza raccogliendo una sua uscita coi pugni. Risponde per gli ospiti ancora Finotto che in torsione di testa chiama Paleari all’intervento. Ancora gli uomini di Venturato pericolosi sempre con Finotto, stavolta in versione rifinitore, ma Barba ci mette una pezza in angolo. Sugli sviluppi Latte Lath colpisce di testa il secondo legno della serata. Fase di appanamento per i giallorossi, incapaci di costruire e di produrre gioco. Spal invece più sbarazzina. Bisogna attendere il 37′ per rivedere i sanniti dalle parti di Thiam: Acampora sfila il pallone dai piedi di Mancosu e serve Lapadula che da posizione centrale tira in bocca al portiere spallino. Ma è ancora la truppa di Venturato ad andare vicina al gol: contropiede propiziato da Dickmann che lancia Latte Lath, scarico per Esposito che dal limite centro il terzo palo del primo tempo con una rasoterra alla sinistra di Paleari. Gli sforzi degli estensi vengono però premiati a fine primo tempo: Paleari esita sul corner, giallorossi immobili e Finotto è lesto sul secondo palo a metterla dentro totalmente indisturbato. Spal che chiude la prima frazione in vantaggio, Benevento che esce tra i fischi.

Si apre la ripresa senza  cambi: dopo due minuti ci prova Lapadula di testa su servizio di Foulon ma la mira è imprecisa. Poco cambia perché il minuto successivo l’italoperuviano si riscatta insaccando la rete dopo aver vinto un rimpallo. Per lui primo gol in questo 2022, ma quattro minuti dopo la Spal è nuovamente in vantaggio: Pinato colto sul filo del fuorigioco serve Finotto per il tap-in che vale la doppietta. Difesa della Strega ancora sotto accusa. Estensi galvanizzati: Latte Lath al 10′ fa ciò che vuole in area e arriva alla conclusione, Paleari ripara in angolo. Triplo tra le fila giallorosse al 58′: entrano Letizia, Farias e Ionita, fuori Elia, Petriccione e Acampora. Caserta passa così al 4-2-4 ma i sanniti si schiantano contro il muro eretto dalla difesa biancazzurra. Prima Thiam si oppone alla conclusione di Lapadula, poi sbaglia l’uscita e in successione Farias, Insigne e di nuovo Farias provano a far centro ma la sfera viene respinta ripetutamente dalla retroguardia emiliana. Primi due cambi ad opera di Venturato: escono Celia e Finotto, entrano Tripaldelli e Colombo. Al 27′ Tello scippa il pallone a Thiam ma il portiere salva in seguito smanacciando l’assist per Lapadula in corner. Doppio cambio da ambo le parti: Da Riva per Mora e Vido per Latte Lath nella Spal, Masciangelo per Foulon e Brignola per Insigne nel Benevento. Giallorossi in avanti alla ricerca del pari: ancora Lapadula al tiro, Vicari s’immola e sventa il pericolo in angolo. Dalla bandierina ancora l’italoperuviano manca la zampata a pochi centimetri dalla porta: palla fuori di un soffio. Ancora padroni di casa: Tello da posizione decentrata calcia sull’esterno della rete sottovalutando il servizio in area. Strega che si espone ai contropiede: Vido per Pinato che conclude trovando i guantoni di Paleari. All’89’ Ionita spara alle stelle dal limite: era indisturbato. Ultimo cambio nella Spal: entra Crociata, esce Pinato. Concessi quattro minuti di recupero: nel finale sale anche Paleari sul calcio d’angolo per cercare di acciuffare il pari ma nulla di fatto: chiusura di campionato da incubo per la Strega che perde quattro partite nelle ultime cinque e ora se la vedrà con l’Ascoli in trasferta nei premilinari playoff. Per la Spal commiato con una bella e meritata vittoria.